Pelliccola low budget girata in 11 giorni e costata 15 mila euro, Spaghetty Story, definito “il film precario sulla precarietà” in pochi mesi (è uscito lo scorso 19 dicembre) ha saputo conquistare il pubblico italiano diventando già un cult.
La storia racconta di un gruppo di ragazzi costretti a fronteggiare contesti lavorativi avversi.
Valerio è un bravo attore, ma si arrangia con impieghi part-time nell’attesa di poter vivere del proprio lavoro. Il suo amico Scheggia vive ancora con la nonna, ma sa già come crearsi “una posizione”. Serena è una studentessa, ma vorrebbe costruire una famiglia con Valerio. Giovanna lavora come massoterapista, ma sogna di diventare chef di cucina cinese. Quattro giovani adulti dei nostri giorni, che sembrano avere le idee chiare su chi sono e cosa vogliono ma di fatto restano ingabbiati nei propri schemi mentali. Ognuno giudica l’altro, ed è cieco di fronte alle proprie esigenze e potenzialità. Quando la giovane prostituta cinese Mei Mei entra a far parte delle loro vite, tutto cambia rapidamente.
Alla proiezione di sabato 24 maggio, organizzata grazie alla collaborazione con la Minimal Cinema di Alba Adriatica, saranno presenti anche i due attori Valerio Di Benedetto e Cristian Di Sante, che si relazioneranno con il pubblico in un dibattito a fine serata.
La rassegna Spazio Visione è realizzata dal Comune di Martinsicuro in collaborazione con l’associazione Martinbook. Tutti gli appuntamenti in programma sono ad ingresso gratuito e presentati dalla giornalista Elisabetta Gnani.