SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Su richiesta del Comune, mercoledì 28 maggio il sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore all’ambiente Paolo Canducci, insieme agli ingegneri del Settore opere pubbliche Enrico Offidani e Nicola Antolini, hanno incontrato i tecnici del Genio Civile Opere Marittime di Ancona per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori per l’inertizzazione della cassa di colmata, lo spazio situato a nord del bacino portuale riempito di sabbia proveniente dalle escavazioni dei fondali marini.
All’Amministrazione comunale è stato assicurato che i lavori inizieranno a settembre e dureranno fino a gennaio 2015.
Le opere, finanziate interamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, consisteranno nell’inertizzazione della cassa di colmata e nel completamento del pennello all’imbocco del molo nord che, secondo i tecnici del Genio Civile, limiterà il fenomeno di insabbiamento dell’imboccatura del porto.
Contestualmente alla realizzazione del pennello si procederà alla razionalizzazione dell’area situata a circa metà del molo nord per rendere più sicure e funzionali le procedure di rifornimento del carburante ai pescherecci.
“Con questo lavoro finalmente si chiude un intervento importante che aspettavamo da tempo – dichiara l’assessore all’ambiente Paolo Canducci – il Ministero rispetta l’impegno assunto anni fa quando San Benedetto accettò di ospitare nella sua cassa di colmata le sabbie dell’escavo del porto di Senigallia e porta a compimento i lavori di inertizzazione della cassa e la creazione del pennello parasabbia”.