SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 04 giugno 2014 le classi 2A – 2B – 2C della scuola Secondaria Curzi, accompagnate dai Docenti si sono recate presso la Scuola dell’Infanzia di Via Togliatti per visitare l’orto biologico. La visita è stata preceduta da una presentazione teorica e digitale tenuta dalle docenti Fazzini Laura e Salzano Maria Paola per illustrare le fasi di realizzazione DELL’ORTO AMICO che è suddiviso in 3 settori: ORTO DEI SAPORI (ortaggi), orto DEGLI ODORI (erbe aromatiche) ed ORTO ANTICO (sementi rari di piante autoctone dell’Assam Marche a conservazione della biodiversità del territorio marchigiano). A seguire c’è stata la visita guidata nell’orto con l’osservazione diretta dei semi rari e delle piante con descrizioni a cura dei nonni del Laboratorio verde (responsabile sig Torchetti, nonno Gabriele e nonno Enzo) e dei bambini della scuola dell’infanzia che hanno cercato di spiegare la loro esperienza ai ragazzi più grandi.
“La Regione Marche, con la L.R. 12/2003 a “Tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio marchigiano”, ha messo in atto iniziative ed interventi per la tutela delle risorse genetiche animali e vegetali autoctone, cioè originarie delle Marche o introdotte ed integrate negli agro ecosistemi marchigiani da almeno cinquant’anni; minacciate di erosione genetica o a rischio di estinzione per le quali esista un interesse economico, scientifico, ambientale, paesaggistico o culturale”.
In tale contesto, L’ORTO AMICO della Scuola Infanzia Via Togliatti, che lo scorso anno ha ottenuto il 1° POSTO AL CONCORSO “L’orto biologico“ della Regione Marche, si pone nell’ottica di un’educazione alla salute e sostenibilità, come valore attivo e strumento chiave al fine di modificare gli stili di vita e, nello specifico, diffondere negli alunni la conoscenza ed il consumo dei prodotti della biodiversità ed accrescere la consapevolezza della qualità delle produzioni sostenibili. Imparare e studiare…nell’orto…in modo pratico, divertente e condiviso anche tra ordini diversi di scuola promuove una conoscenza significativa dell’ambiente e dell’agricoltura sostenibile.