X

Scuola Merlini: presentazione del libro Il Segreto della Serenità della dott.ssa Baiocchi. Prossimo appuntamento, per i genitori, sui prerequisiti dell’apprendimento

A sinistra la dott.ssa Baiocchi e a destra la dott.ssa D'Angelo

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Giovedì 19 giugno si è tenuto presso la Scuola dell’Infanzia Merlini, il secondo incontro organizzato per celebrare i 150 anni dall’inaugurazione della struttura che ospita cinque classi: dalla Primavera ai cinque anni. Il presidente della scuola, dott. Vesperini Giancarlo, ha ringraziato la vice presidente dott.ssa D’Angelo Virginia per l’organizzazione degli incontri, e la relatrice, la dott.ssa Baiocchi Antonella, psicoterapeuta, per aver accettato di tenere la presentazione del suo libro dal titolo Il Segreto della Serenità – Coordinate per non dimenticare che dietro le nuvole il Cielo è Azzurro:”Questo è il secondo incontro organizzato per la celebrazione dei 150 anni – ha detto il presidente Vesperini – ringrazio la dottoressa Baiocchi per aver accettato l’invito a presentare la sua pubblicazione. Il libro è molto interessante, scritto in modo didattico, cioè accessibile, ed è un grande capitolo della nostra quotidianità, perché la serenità dovrebbe essere alla base di ogni rapporto”.

La dott.ssa D’Angelo ha detto della pubblicazione:”Il titolo è estremamente accattivante, è un libro che rende accessibile dinamiche mentali conosciute soltanto dagli addetti ai lavori, come psicologi, psichiatri e neurologi; inoltre, rende possibile la conoscenza di queste dinamiche a tutti, quindi tutte le persone in qualsiasi età e in qualsiasi momento della loro vita, sono in grado di conoscersi meglio, di capire quali sono i loro meccanismi mentali e, di conseguenza, migliorare la propria esistenza sotto tutti gli aspetti, in particolar modo quello relazionale“.

La dottoressa Baiocchi si occupa di questioni legate a problemi psichici di vario tipo come schizofrenia, disturbi dell’alimentazione, disturbi relazionali e collabora anche nel sociale: fa parte di associazioni che si preoccupano di migliorare la qualità della vita delle persone in particolari situazioni, come ad esempio il servizio gratuito “Beatrice, equipe anti-dramma” che si occupa di limitare la violenza all’interno delle famiglie, è la responsabile dello sportello Anti Stalking di San Benedetto del Tronto ed è stata curatrice e responsabile di un progetto “anti stragi del sabato sera” insignito del Premio Europeo per la Sicurezza Stradale e entrato nella rosa dei 10 migliori progetti Europei per la Sicurezza Stradale degli ultimi 10 anni.

Queste, alcune delle tante attività della Baiocchi che si definisce una psicoterapeuta “del fronte” nel senso che le piace lavorare al fronte e cioè fare attività clinica, dal vivo e non stare dietro ad una scrivania, a dirigere; è specializzata nella psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale integrata dalla psicanalisi, e criminologia. La dottoressa ha lavorato all’interno dei servizi psichiatrici, quindi nel pubblico, fino al 2004, svolgendo diversi ruoli tra i quali, per esempio, direttore di comunità psichiatrica per 10 anni; poi, lasciato il pubblico, ha iniziato a fare attività privata ed è diventata imprenditrice di se stessa, libera professionista. “La mia esperienza durante la pratica clinica – ha sottolineato la Baiocchi – mi ha fatto capire che, gran parte delle volte, le persone stanno male per problemi che potrebbero essere evitati. La psiche ci far star male anche quando oggettivamente non ci sono problemi eclatanti che giustificherebbero il malessere con cui passiamo la nostra giornata e questo è dovuto a quello che io chiamo analfabetismo psicologico: le persone non conoscono il proprio mondo interiore, il proprio funzionamento interiore. Abbiamo lo sviluppo tecnologico, ma a che serve conquistare il mondo fuori quando non abbiamo conquistato noi stessi dentro?“. Sono molte le conseguenze che ha questo analfabetismo; una tra le tante: siamo portati a star male per quello che manca piuttosto che essere contenti per quello che abbiamo: “Ho fatto una missione professionale e di vita quello di aiutare le persone a superare l’analfebetismo psicologico, di portarli ad essere padroni del proprio mondo interiore, e tutto questo non solo attraverso la professione ma anche tramite convegni e corsi e infine anche tramite questo libro, con il quale ho inteso offrire un quadro d’insieme della situazione. E’ fatto a schede, scritto largo, con disegni, ogni pagina è dedicata ad un solo concetto, ho utilizzato delle metafore e alla fine di ogni capitolo c’è il riassunto“. Insomma un libro di facile fruibilità per quelli che non sono del mestiere, che dà gli strumenti per capire quali sono le motivazioni più profonde delle proprie scelte e del proprio comportamento. Gli introiti del libro saranno devoluti allo sportello antistalking di San Benedetto del Tronto, cell. 39 39 101 101, entrato in funzione nel 2012, di cui la dott.ssa Baiocchi è la responsabile.

Il prossimo appuntamento sarà un incontro per i genitori, sui prerequisiti dell’apprendimento dal titolo “Cosa porto nel mio zainetto? Tutti pronti per la prima!” che verrà tenuto dalla dott.ssa Sarah Costantini terapista della neuro-psicomotricità e dalla dott.ssa Cristina di Nubila logopedista, giovedì 26 giugno alle ore 21:15 presso la sede della Scuola dell’Infanzia Merlini.

Janet Chiappini: