SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prenderà il via lunedì 7 luglio in Palazzina Azzurra l’edizione 2014 degli “Incontri con l’Autore” la rassegna letteraria che da trentatré anni ospita a San Benedetto del Tronto scrittori, filosofi, saggisti, giornalisti per presentare le loro ultime opere e incontrare i lettori.
Organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la libreria “La Bibliofila” e l’associazione culturale “I Luoghi della Scrittura”, l’edizione 2014 aprirà ospitando il filosofo Ermanno Bencivegna.
A partire dalle 21,30, il filosofo presenterà il libro “Case” edito da Cairo. Converserà con lui il professor Moreno Montanari. L’ingresso è libero. In caso di maltempo l’evento si terrà all’Auditorium Comunale “Tebaldini” di viale De Gasperi.
L’autore Ermanno Bencivenga è professore ordinario di filosofia presso l’Università di California; logico di fama, ha dato importanti contributi alla filosofia del linguaggio, alla filosofia morale e alla storia della filosofia. In “Oltre la tolleranza”, “Manifesto per un mondo senza lavoro” e “Parole che contano” ha elaborato un’utopia politica. Per il grande pubblico ha scritto “La filosofia in cinquantadue favole”, “Filosofia: istruzioni per l’uso”, “Platone, amico mio”, “La logica dell’amore”, “Parole in gioco”, “Il piacere: indagine filosofica” e “Filosofia in gioco”. È autore della raccolta di racconti “I delitti della logica”. Ha fondato e diretto per trent’anni (fino al 2011) la rivista internazionale di filosofia “Topoi”. Collabora con il quotidiano Il Sole-24 Ore.
Il libro Non siamo puri spiriti. Siamo corpi che abitano uno spazio, e il modo in cui lo abitiamo riflette ed esprime il nostro essere, le sue qualità e le sue patologie. I protagonisti di questi sei racconti hanno, in diverse forme, un rapporto particolare con il proprio spazio vitale, che definisce la loro esistenza come un appuntamento mancato, un’attesa inutile in una terra di nessuno per una realizzazione e una gioia che hanno dichiarato perpetua indisponibilità. Sei storie ambientate in sei diverse città che si dipanano verso l’inevitabile risultato, e solo i protagonisti, come Edipo, sembrano non rendersene conto e percorrono una dopo l’altra le tappe della loro via crucis, fino a quell’esito che li metterà di fronte all’evidenza del loro fallimento. Il ritorno alla narrativa di Ermanno Bencivenga attinge a piene mani dal quotidiano per tratteggiare un grande affresco del rapporto degli italiani con la propria casa.
0 commenti