GROTTAMMARE – Mancano due settimane all’evento che ravviverà le vie del borgo storico di Grottammare dal 18 al 20 luglio tornerà il Festival Anime Buskers e il Paese Alto sarà letteralmente invaso da tanti e giovanissimi musicisti di strada. Adam Beattie, Bouche, Brooke Sharkey, Garance & Les Mitochondries, Good Biscuits, Into the moon, Jackson Scott, Joseph Strouzer, Mojo Hand, Swingtime for Hitler, Theo Bard. Questi sono i nomi degli artisti che vivono tutti a Londra, che è una città multietnica, per cui hanno origini diverse.
Sono amici, intercambiabili, li vedrete suonare in un gruppo, poi durante la serata faranno i solisti per le vie del borgo e magari concluderanno l’esibizione in un altro gruppo. «Come l’anno passato, non metteremo alcun paletto e daremo spazio alla loro creatività», commenta una delle organizzatrici, Camilla Egidi.
Le sonorità folk dei musicisti londinesi accompagnerà le tradizioni picene in mostra. Nei giorni del festival, infatti, saranno presenti degli artigiani selezionati che riproporranno gli antichi mestieri.
Dal maestro tessitore – Giuseppe Parolo al maestro liutaio Remo Schiavi; e poi le arti dell’intreccio del vimine con Roberto Malavolta, alle Merlettaie di Offida con l’associazione “Il Merletto”; infine le creazioni del maestro di pipe e fischietti in terracotta, Enzo Vagnoni, e quelle in legno dell’Ama Arte Laboratorio artistico della cooperativa Ama Aquilone.
Tra le novità di quest’anno ad Anime Buskers ci sarà Chloe Vallance. una disegnatrice, che vive a Londra. L’artista seguirà i musicisti nel loro percorso immortalandoli in schizzi estemporanei che verranno poi esibiti nel corso dell’ultima serata.
Per maggiori informazioni: animebuskers@gmail.com e facebook.com/
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