SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La tombola della Festa della Madonna della Marina è una tradizione antica, considerata una componente fondamentale della festa fino a circa venti anni fa, quando venne interrotta a motivo della nuova normativa in materia fiscale che ne rendeva l’organizzazione nettamente più difficoltosa. Essa sarà reintrodotta nella presente edizione della festa, all’interno della quale, come da tradizione, la tombola seguirà la celebrazione della Messa e precederà i fuochi d’artificio di Sabato 26.
Le fonti storiche tengono traccia di questa usanza fin dagli ultimi anni del 1800. Un testo redatto dall’Archivista del Comune Giuseppe Merlini riporta che “durante la festa della Marina del 1886 vennero vendute ben 14.370 cartelle (un vero successo per l’epoca) con un guadagno di 900 lire. Il 24 luglio del 1886 tutto il piceno ma anche il teramano e la numerosissima colonia bagnante si riversò in piazza del Mercato (attuale piazza Cesare Battisti davanti al comune vecchio) per assistere all’estrazione dei numeri della Tombola sambenedettese che ebbe i seguenti premi: una cinquina in fila di 500 lire, una prima tombola di 2500 lire ed una seconda tombola estratta a seguito della prima di 1000 lire. Per molto tempo e fino al primo novecento la tombola veniva estratta dal balcone del vecchio Municipio con l’apposizione sul fronte del palazzo comunale del grande cartellone.”
Le cartelle per la presente edizione della Festa potranno essere acquistate nei prossimi giorni, al costo di 5 euro, presso il circolo nautico e il circolo dei sambenedettesi, oltre che presso alcune attività commerciali della realtà cittadina. Il premio in palio consiste in un’unica tombola dal valore di 2500 euro.
Gli esercizi che desiderassero prendere parte alla distribuzione delle cartelle possono contattare il Comitato del quartiere in cui sono siti.
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