ASCOLI PICENO – Il Gruppo Fas invita alla presentazione del volume Nicola Monti (1736-1795) di Carolina Ciociola, in programma mercoledì 23 luglio alle ore 19.15 presso la Sagrestia della Chiesa di San Francesco, ad Ascoli Piceno. Interverrà il Professor Stefano Papetti. Il catalogo sarà presentato nel corso dell’intervento “Mecenatismo pubblico privato dal Rinascimento all’Unità d’Italia”, a cura di Carolina Ciociola e Stefano Papetti, e si colloca nell’ambito della rassegna “L’Altra Italia-L’Altra Ascoli”, promossa dall’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno. La presentazione seguirà la visita guidata alla Sagrestia.
Nicola Antonio Monti (Ascoli, 1736-1795) può essere certamente considerato il più importante pittore ascolano del Settecento e uno dei più interessanti del panorama artistico marchigiano. Dopo un primo alunnato presso l’ascolano Biagio Miniera, il giovane Monti si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Pompeo Batoni, che lo indirizzò verso lo studio di Raffaello e della pittura classicista. Qui ottenne importanti riconoscimenti come la vittoria di diversi premi, primo fra tutti quello del Concorso Clementino del 1758, e prestigiose commissioni. Nonostante questi primi successi, Nicola decise di tornare ad Ascoli, dove si sposò e dedicò il resto della propria vita alla famiglia e alla pittura, dimostrandosi un valente pittore e ritrattista. Numerosissime testimonianze del suo operato sono presenti non solo ad Ascoli e nella sua provincia, ma anche nel resto delle Marche, nel vicino Abruzzo e in Umbria.
L’AUTRICE: CAROLINA CIOCIOLA
Nata a Roma e residente ad Ascoli Piceno, durante gli anni universitari vive significative esperienze a Malta e Santiago de Compostela, dove compie ricerche d’archivio su temi storico-artistici. Consegue con il massimo dei voti la laurea specialistica in Studi Storico-Artistici presso l’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sul pittore ascolano Nicola Monti (1736-1795), di cui cura la voce per il Dizionario Biografico degli Italiani della Treccani. Dopo la laurea prosegue gli studi sull’arte del XVIII secolo, ampliando le ricerche sul Monti e redigendo numerose schede per il catalogo della collezione permanente della Fondazione Roma. Autrice di articoli e schede di catalogo e coautrice di un libro sulla Sindone di Arquata del Tronto pubblicato dalla FAS, ha curato la catalogazione del fondo di ex libris del Comune di Ascoli Piceno