A 100 anni dallo scoppio della prima guerra mondiale e a 70 dallo storico sbarco, si terrà in Normandia dal 1° al 10 agosto il 4° raduno internazionale dell’Unione internazionale delle guide e scout d’Europa (Uigse). Sono 5mila i ragazzi italiani, tra gli 11 ed i 16 anni, che vi prenderanno parte. I coetanei arriveranno da 18 diversi Paesi europei – tra cui anche delegazioni da Lettonia, Bielorussia, Russia e Ucraina – e dal Nord America. La Federazione è nata dopo la seconda guerra mondiale per seminare nei giovani una cultura di pace e fraternità. “Una proposta educativa affascinante – spiega la presidente dell’Uigse, Nicoletta Orzes – propone la costruzione di una Europa dei popoli a partire dalle comuni e innegabili radici cristiane che l’hanno plasmata. Sentiamo in questo senso forte il monito di Papa Francesco a fermare ogni guerra, impegnandoci nel nostro piccolo a seminare un’Europa di fratellanza e pace”. Monsignor Cyrill Vasil, segretario della Congregazione per le Chiese Orientali, presiederà la messa internazionale di apertura del 4° Eurojam, in programma il 3 agosto. Dal Pontificio Consiglio dei laici una nota a firma del presidente, cardinale Stanislaw Rylko, esprime “vicinanza e auspicio per l’importante evento giovanile perché porti abbondanti frutti spirituali”. Il 3 agosto atteso il messaggio di Papa Francesco.