SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il presidente Marco Calvaresi ha convocato il Consiglio comunale per giovedì 31 luglio alle 20. Tra i punti all’ordine del giorno si segnalano:
– la presa d’atto, nell’ambito del cosiddetto “federalismo demaniale”, del parere positivo dell’Agenzia del Demanio al trasferimento al patrimonio comunale di 19 beni già da tempo destinati all’uso pubblico ma sinora di proprietà statale. Tra essi, aree di circolazione stradale come il lungomare Marconi, alcune pinete del centro, ma anche l’impianto del pattinaggio, l’area Ballarin, l’edificio di via delle Tamerici che ospita il Consorzio turistico, il bocciodromo. Naturalmente l’iter è ancora in corso e il Comune si riserva la facoltà di valutare quali pendenze gravino sui beni stessi, considerato che su alcuni esistono contenziosi tra lo Stato e gli utilizzatori per il pagamento dei canoni;
– il via libera alla previsione di nuovi spazi destinati a spogliatoi e spazi coperti per gli atleti che utilizzano il campo sportivo “Rodi”. Le opere, eseguite sotto la supervisione del Comune, saranno realizzate a spese dell’associazione sportiva dilettantistica “Legio” Picena che ha in gestione l’impianto;
– la variazione al Bilancio di previsione per contabilizzare i 250mila euro assegnati dalla Regione Marche tramite la Provincia per interventi di riqualificazione della scuola dell’infanzia di via Mattei. Il progetto complessivo è di 410mila euro e i restanti 160mila euro saranno conteggiati nei lavori che la CPL Concordia, titolare contratto di servizio per la gestione degli impianti tecnologici degli edifici comunali, deve eseguire;
– le detrazioni per la TASI e la TARI. Per quanto riguarda la TASI, l’imposta che grava sulle abitazioni principali, la proposta che arriva in Consiglio è quella di prevedere due parametri sui quali calcolare i benefici: la sommatoria delle rendite catastali dell’abitazione e di una pertinenza (garage, soffitta, ecc), che non deve superare i 500 euro, e l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) riferito ai redditi del nucleo familiare prodotti nell’anno precedente. Per i proprietari che hanno rendita catastale inferiore 500 euro e ISEE inferiore a 10.000 euro è prevista una detrazione di 211 euro fino alla concorrenza dell’imposta dovuta. Per coloro che hanno una rendita catastale sempre inferiore a 500 euro e un ISEE inferiore a 12.000 euro, è invece prevista una detrazione del 30% della TASI dovuta. Per quanto riguarda la TARI, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti, la proposta prevede uno sconto del 30% per tutte le famiglie che hanno un ISEE inferiore a 10mila euro. In entrambi i casi bisognerà presentare un’apposita domanda entro il 30 settembre di ogni anno. Saranno effettuati controlli e verifiche incrociate, anche con l’ausilio della Guardia di Finanza, sulle dichiarazioni ISEE presentate;
– la nomina, per i prossimi cinque anni, di quattro rappresentanti del Comune nel Consorzio per il Bacino Imbrifero del Tronto – BIM, l’ente che riscuote i canoni dovuti dai concessionari di impianti idroelettrici che sfruttano le acque dei fiumi.
Come sempre, la seduta potrà essere seguita in streaming dal sito istituzionale www.comunesbt.it