ACQUAVIVA PICENA – Grande festa per l’evento Sponsalia ad Acquaviva Picena. Come ogni anno, le vie del paese sono state percorse dai cortei medievali per la rievocazione del matrimonio tra Forasteria figlia di Rainaldo degli Acquaviva detto il “Grosso” e Rinaldo dei Brunforte, figlio di Bonconte Nipote di Fildesmino di Brunforte, Signore di Sarnano. Quest’anno sono state introdotte delle novità a partire dal numero di serate per i festeggiamenti: infatti alla rievocazione sono state aggiunte le serate del mercoledì 30 luglio e del sabato 2 agosto, con l’allestimento di stand gastronomici che hanno proposto particolari ricette medievali e piatti tipici della cucina tradizionale preparate dal Catering Papillon.
Giovedì 31 luglio, si è tenuta la serata della Benedizione del Drappo, che quest’anno è stato dipinto dall’artista Sgolacchia Teresita di Montecassiano; la sfilata, altra novità, è stata aperta dal corteo del sestriere di Porta Romana della Quintana di Ascoli, rappresentante il corteo dei Brunforte, presenti anche gli armigeri del Palio dei Castelli di San Severino Marche e una rappresentanza del Palio di Tortoreto. La benedizione da parte del parroco don Alfredo, è avvenuta, come di consueto, in via Leopardi, i cortei si sono avviati per piazza del Forte dove è avvenuto il fidanzamento tra Forastèria, interpretata da Samanta de Angelis di Acquaviva Picena, che già ne aveva vestito i panni durante una delle edizioni passate del Palio dei Bambini, e Rinaldo, interpretato da Paride Traini. Per il fidanzamento, Bonconte, Signore di Sarnano, ha prima accertato che la dote di Forastèria fosse “bona et tanta”, e poi ha approvato l’unione tra i due giovani, dando il via ai festeggiamenti con l’esibizione dei bravissimi sbandieratori del sestriere di Porta Romana della Quintana di Ascoli, tra i quali Fabrizio Ercoli, campione d’Italia 2013, del balletto medievale della scuola di danza della maestra Maria Luigia Neroni, insignita del riconoscimento di Cavaliere di Sponsalia per l’impegno portato avanti, nel corso degli anni, a favore della rievocazione storica, e della sfida messa in scena dai bravissimi armigeri del Palio dei Castelli di San Severino Marche.
Venerdì primo agosto è stata la serata del Matrimonio e del Palio del Duca la famosa contesa tra i due rioni storici di Acquaviva Picena: Aquila e Civetta. Dopo il piace piace, volo volo che ha suggellato l’unione di Forasteria con Rinaldo, si sono svolte le quattro gare previste: la corsa con i sacchi, la corsa con le paiarole, la gara del segone e il tiro alla fune; ad aggiudicarsi il drappo 2014 è stato il rione Civetta. La serata è stata allietata dall’esibizione dei tamburini del Palio dei Castelli di San Severino Marche.
Infine domenica 3 agosto si è tenuto il rinomato Banchetto Nuziale in una nuova e suggestiva location: piazza del Forte, sotto la splendida Fortezza capolavoro del Pontelli. Cena bagnata, cena fortunata ha detto Fabio di Cocco, il giullare della serata, e tanto è stato: nonostante lo scroscio d’acqua iniziale organizzatori e partecipanti non si sono scoraggiati: appena smesso di piovere i camerieri si sono subito dati da fare per togliere le tovaglie bagnate e asciugare le panche nel minor tempo possibile, l’organizzazione ha saputo far fronte egregiamente all’inconveniente con molto senso pratico. I partecipanti alla cena, oltre 200, si sono potuti, quindi, accomodare di nuovo per iniziare la cena a partire dalla frutta e dal pinzimonio, come tutti gli anni, per poi gustare piatti come zuppa di ceci con vongole e gamberi o bocconcini di vitello con crema di fave, per nominare due tra le diverse deliziose pietanze preparate dal Catering Papillon, per terminare in dolcezza con i biscotti di Forasteria e il vino cotto. La serata è stata molto vivace grazie all’animazione degli Armigeri e Balestrieri di Bucchianico con la loro gogna che ha mietuto diverse vittime, degli Errabundi musici, della danzatrice del ventre Perla d’Oriente, dei Lux Arcana con il loro spettacolo di fuoco, dell’esibizione del balletto medievale delle alunne della maestra di danza Maria Luigia Neroni e del gioco del Mercante in Fiera dove come carte sono stati utilizzati dei disegni di personaggi del Palio realizzati dall’artista Cesare d’Antonio. Al termine del banchetto si è tenuto il tradizionale incendio della Fortezza, con uno spettacolo firmato Pirotecnica 2001, che ha concluso degnamente l’ultima serata dell’edizione 2014 di Sponsalia.