Di Silvio Giampieri
RIPATRANSONE – Nella giornata di Domenica 24 agosto a Ripatransone si è tenuta la tradizionale festa parrocchiale in onore del SS.mo Crocifisso presso la chiesa di San Michele Arcangelo.
In essa vi è infatti conservato un antico Crocifisso ligneo che nell’800 durante una processione si dice avrebbe cominciato a grondare una sorta di sudore. Si narra che nello stupore generale fu collocato temporaneamente nella chiesa di Santa Maria della Valle nei pressi della quale la popolazione si trovava ad incedere processionalmente. Da allora molti piccoli miracoli e guarigioni avvennero a beneficio di coloro che si rivolgevano in fiduciosa preghiera ai piedi della venerata immagine e testimoni ne sono ancora i numerosi ex voto conservati nella cappella fatta appositamente costruire nel secolo scorso presso la suddetta chiesa di San Michele Arcangelo.
Ancora oggi quando qualche parrocchiano si trova in pericolo di morte per malattia, talvolta viene aperta alla devozione dei fedeli la nicchia contenente il simulacro onde supplicare la guarigione. Quest’anno vi è stata graditissima la presenza del nostro pastore diocesano S.E. Mons. Caro Bresciani che ha voluto presiedere la santa messa delle ore 9,30.
Nella sua omelia ha voluto ricordare come sia importante la tradizione ma al tempo stesso come sia più doveroso ancora vivere sull’esempio di Cristo che ci offre il modello della Croce come via per la salvezza. Alla celebrazione ha partecipato la Confraternita del SS.mo Sacramento che ha sede nella medesima chiesa e si fa promotrice degli annuali festeggiamenti e per la quale il Vescovo ha avuto parole di esortazione nel proprio cammino cristiano ed associativo. In serata poi, dopo la messa vespertina, ha avuto luogo la processione per le vie della città con il venerato simulacro, presieduta dal viceparroco Don Gianluca Rosati, accompagnato da tutte le confraternite cittadine. La giornata si è chiusa poi con il concerto della Banda della Città di Ripatransone ed un piccolo spettacolo pirotecnico.
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