SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I Carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto, nel quadro di attività tesa al contrasto del fenomeno del commercio abusivo da parte di cittadini extracomunitari, che continua a creare molto malcontento tra i commercianti costretti a sopportare questa illecita concorrenza, durante la stagione estiva hanno posto in essere, lungo il litorale che spazia da Cupra Marittima a Porto d’Ascoli, numerosi servizi a riguardo, sia d’iniziativa che in collaborazione con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio.
Molti i militari impegnati che in totale hanno proceduto a: controllare circa 500 persone (tra cui un centinaio di stranieri per lo più extracomunitari), elevato 10 sanzioni amministrative per vendita di prodotti non autorizzata, contestato 15 sanzioni al Codice della Strada, rintracciato 4 extracomunitari non in regola con le norme di soggiorno e sequestrato circa 5.000 oggetti sia contraffatti che di bigiotteria spicciola (tra cui collane, orecchini, costumi, fermargli, ombrelli, scarpe, etc.) per un valore di mercato di circa 20.000,00 euro, per lo più abbandonata dai venditori stranieri che si davano alla fuga alla vista dei militari. Il materiale sequestrato è stato affidato in custodia, di volta in volta, ai Comandi di Polizia Municipale dei vari Comuni interessati, per la successiva distruzione. L’attenzione verso l’annosa problematica resta sempre alta soprattutto per cercaredi dare una risposta alle tante lamentele provenienti dai commercianti che, oltre alla crisi del settore vendite, devono anche temere l’illeita concorrenza di soggetti che commerciando senza autorizzazione e non dichiarando gli introiti, evadono anche le tasse.