CASTIGNANO – Nonostante le condizioni meteo più autunnali che di tarda estate, il concerto lirico “Vino d’opera”, organizzato dalla Provincia e andato in scena nell’inedita cornice della cantina sociale di Castignano, ha riscosso un notevole quanto meritato successo. Circa 200 persone, sfidando il freddo della serata, hanno assistito entusiaste alla perfomance del coro Ventidio Basso splendidamente diretto dal Maestro Giovanni Farina. Oltre al Presidente della Provincia Piero Celani che ha fortemente voluto l’evento erano presenti l’Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini, il Dirigente del Servizio Turismo e Cultura della Provincia Roberto Giovannozzi, il Sindaco di Castignano Fabio Polini e il Presidente della cantina sociale Omar Traini, che hanno apprezzato e sostenuto l’iniziativa sotto il profilo tecnico e logistico.
Una travolgente incursione di note senza sosta tra miti immortali della musica classica di tutti i tempi da Mozart, a Verdi, a Mascagni a Donizetti, a Carl Orff, hanno incantato il numeroso pubblico. Naturalmente tutti brani in omaggio al vino, celebrato dai virtuosismi di Davide Ciarrocchi e Fabio Cittadini (tenori), Loredana Gaspari e Barbara De Angelis (soprano), Paola Izzi e Valentina Bonci (mezzosoprano), Davide Filipponi (basso) e Alessio De Vecchis (baritono), accompagnati dalle splendide voci del coro.
Ad introdurre la serata il Presidente della Provincia Celani che ha affermato “non a caso abbiamo scelto questa location particolare per l’iniziativa che intende abbinare bel canto e promozione in un connubio di grande fascino e suggestione. La Cantina Sociale di Castignano è infatti la più antica della provincia di Ascoli Piceno e tra le prime ad essere costituite nelle Marche e si vuole quindi evidenziare il valore aggiunto della cooperazione in campo agricolo, che aiuta i produttori ad affrontare con più efficacia le sfide dei mercati. Senza contare che la cultura rappresenta un veicolo di valorizzazione molto incisivo non solo per i prodotti tipici come il vino, ma anche per altre eccellenze del territorio come il travertino. Proprio al materiale nobile del Piceno sarà dedicato il 21 settembre un evento artistico tra danza, acrobazie e musica popolare che si svolgerà nella cava “Cava Cavem” di Rosara”.