I circa 500 delegati del Movimento dei Focolari, riuniti in questi giorni a Castel Gandolfo per l’Assemblea generale, hanno rieletto Maria Voce come presidente dei Focolari. L’elezione è avvenuta sabato mattina al quarto scrutinio.
Nella lettera di conferma da parte della Santa Sede, il cardinale Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, si è detto “lieto di poter riconfermare la nomina per il secondo mandato consecutivo” e ha augurato “una particolare assistenza dello Spirito Santo”, affidando il servizio del presidente “all’intercessione materna di Maria”.
Le votazioni hanno avuto luogo nel cuore del programma dell’Assemblea che, iniziata il 1° settembre, si concluderà il 28 al Centro Mariapoli di Castelgandolfo. L’assise vede la partecipazione di 494 delegati dei cinque continenti, rappresentanti le diverse diramazioni del Movimento, le segreterie dei dialoghi nei quali esso è impegnato e le attività e opere che anima.
Al momento dell’accettazione Maria Voce ha detto: “Sono talmente convinta che in quest’Assemblea è in azione lo Spirito Santo, che come faccio a dire di no a Lui? Non è possibile! E’ lo Spirito Santo che si è espresso. Sono contenta, convinta che Lui continuerà ad aiutarci in questo cammino che abbiamo cominciato insieme e che continueremo insieme, tutti, nessuno escluso. Accetto”.
Come recitano gli Statuti, la presidente dei Focolari “è segno dell’unità” dell’intero Movimento e ne ha la rappresentanza. Essa, consapevole che la “presenza di Gesù tra fratelli uniti nel Suo nome” è il fondamento del Movimento, lo governa “in unità con il Copresidente”, con il quale esamina le decisioni di maggiore rilievo. A presiedere i Focolari, per statuto, deve essere una donna che rimane in carica sei anni e può essere eletta consecutivamente una sola volta.
Maria Voce, nata ad Aiello Calabro, in provincia di Cosenza, il 16 luglio 1937, è stata la prima presidente eletta dopo la morte di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento. Ha conosciuto i Focolari nel 1959 durante i suoi studi a Roma. Laureata in giurisprudenza, ha compiuto poi studi di teologia e di diritto canonico.
Responsabile del Movimento in Turchia dal 1978 al 1988, Voce ha mantenuto stretti rapporti con il Patriarcato ortodosso di Costantinopoli, con leader di altre Chiese Cristiane e con il mondo musulmano. Ha affiancato Chiara Lubich nel lavoro di aggiornamento degli Statuti generali. E’ consultrice del Pontificio Consiglio per i Laici e di quello per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
I lavori dell’Assemblea proseguono con l’elezione del Copresidente. A seguire quella delle consigliere e dei consiglieri generali. Intanto i Focolari fremono nell’attesa della grande udienza con papa Francesco in programma il 26 settembre, alle 12, in Vaticano.