Pace

“La guerra è un mostro spaventoso che continua a divorare vite umane anche quando le armi hanno smesso di sparare”. Lo ha detto sabato sera Flavio Lotti, coordinatore della Marcia Perugia-Assisi del prossimo 19 ottobre, intervenendo nella basilica di San Francesco ad Assisi, in occasione della visita di Papa Francesco a Redipuglia. “I morti – ha aggiunto – non sono tutti uguali. Quasi sempre noi contiamo i soldati (occidentali) ma non contiamo le altre vittime, e in particolare, ieri come oggi, non i contiamo i civili che nel frattempo sono diventati il 90% di morti di guerra”. Non solo: “Le vittime della guerra non sono numeri. Sono persone, bambini, giovani, donne e uomini di tutte le età”. Perciò, “quando pensiamo a una delle tante spaventose guerre in corso e non capiamo da che parte stare o ci viene detto di schierarci con gli uni contro gli altri, c’è una prima cosa importante che possiamo fare: stare dalla parte delle vittime, sederci al loro fianco, metterci nei loro panni”. Lotti ha, quindi, invitato “a riscoprire il valore autentico di un bene superiore come la pace e a guardare alla realtà del mondo in cui viviamo con occhi nuovi e un nuovo atteggiamento di responsabilità”. Cento anni fa, “due soli colpi di pistola bastarono a dare inizio al secolo più violento della storia”.

“Oggi – ha fatto notare Lotti – la pace è nuovamente in grande pericolo anche da noi che, per 70 anni, abbiamo avuto la fortuna di non essere toccati direttamente dalla guerra”. È “la Terza Guerra Mondiale, ha detto nei giorni scorsi Papa Francesco. Ma noi preferiamo non vedere e rinunciamo a fare i conti con le nostre responsabilità. Questi 100 anni di guerre sono stati anche 100 anni di occasioni sprecate per dare alla pace un volto concreto. La pace affidata a generici appelli, a un interesse occasionale, a qualche intenzione di preghiera senza assumere un fattivo impegno è vuota e inconcludente, ha sottolineato il vescovo di Gorizia preparando la sua comunità ad accogliere il Papa a Redipuglia”. Secondo Lotti, “la pace è diritto e un bene comune che richiede di essere riconosciuto, promosso, applicato e tutelato da tutti, ciascuno secondo le proprie possibilità e responsabilità, dalle nostre città fino all’Onu. Non è facile scrollarci di dosso l’indifferenza, l’egoismo, l’individualismo, la rassegnazione che ci hanno trascinato in questa situazione”. Per questo “ci dobbiamo aiutare l’un l’altro. La pace è un cammino e noi dobbiamo tornare a camminare insieme all’insegna della fraternità. Come faremo il prossimo 19 ottobre con la ventesima Marcia Perugia-Assisi e un obiettivo ambizioso: chiudere l’era della Grande Guerra e dare inizio all’era della Grande Pace”.

Domenica 19 ottobre 2014
Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità
Partenza ore 9.00 – Perugia, Giardini del Frontone
Conclusione ore 15.00 – Assisi, Rocca Maggiore
Il prossimo 19 ottobre, possiamo fare una cosa tutti insieme: unire le nostre voci, le nostre facce, le nostre gambe, le nostre preoccupazioni, denunce, domande, proposte e speranze e dare corpo a una grande, grandissima, manifestazione di pace. E la tua partecipazione è importante!
Ci sono 5 modi per partecipare. Tu puoi:
1. marciare da Perugia ad Assisi (circa 24 chilometri);
2. fare solo un tratto della Marcia partendo da uno dei seguenti luoghi: Ponte San Giovanni, Collestrada, Ospedalicchio, Bastia;
3. attendere l’arrivo della Marcia a Santa Maria degli Angeli e poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 5 chilometri);
4. attendere l’arrivo della Marcia in piazza San Francesco ad Assisi e poi fare l’ultimo tratto del percorso (circa 1 chilometro);
5. attendere l’arrivo della Marcia alla Rocca di Assisi e partecipare alla manifestazione conclusiva.

Se tutti i cittadini del mondo…
“Ho partecipato anch’io a marce per la pace negli anni della guerra fredda. Se le gambe mi reggessero lo farei ancora. Lo farei ancora perché? Ma perché so che… se tutti i cittadini del mondo partecipassero ad una marcia per la pace, la guerra sarebbe destinata a scomparire dalla faccia della terra”.
Norberto Bobbio

Invita i tuoi amici, diffondi l’invito. Invia subito la tua adesione. Ti aspettiamo…

Per altre informazioni
Comitato Promotore Marcia Perugia-Assisi via della viola 1 (06122) Perugia, Tel. 335.6590356 – 075/5736890 – fax 075/5739337 email: adesioni@perlapace.it
www.perlapace.it – www.perugiassisi.org -www.cittaperlapace.it

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