DIOCESI – Riparte la pesca dopo il fermo pesca biologico che ha costretto all’inattività i pescherecci dei porti dell’Adriatico.
Fermo pesca che nasce con l’idea di tutelare la risorsa marina, l’impoverimento del mare è una realtà che però andrebbe affrontata con diverse modalità.
Il fermo pesca così proposto scontenta la marineria e non pare ottenga gli effetti per cui si applichi tale provvedimento.
Tutto questo poi nel periodo della stagione turistica quando c’è maggiore afflusso di persone e un possibile incremento delle richieste del pescato fresco, infatti il fermo pesca è iniziato l’11 agosto. Quindi la conclusione del fermo pesca è importante per la marineria, le barche del porto possono tornare in mare e a lavorare. Dopo le giornate di preparativi l’attività della pesca riprende, rimangono comunque le diverse criticità di tutto il comparto.
Ai pescatori e ai lavoratori del mare il vescovo Carlo proprio in occasione della ripresa dell’attività di pesca, ha rivolto un saluto e un augurio, ricordando la figura di mons. Schiocchetti a testimonianza del legame della Chiesa e della sua vicinanza al mondo della marineria.
La lettera del Vescovo Carlo: “Carissimi pescatori e lavoratori del porto della diocesi di san Benedetto, Ripatransone e Montalto, vorrei farvi giungere un cordiale saluto e un augurio alla ripresa del vostro duro lavoro, dopo il fermo pesca che vi ha costretto all’inattivita in mare.
Voi rappresentate l’attività più tradizionale delle nostre coste e contribuite tutt’oggi in maniera non secondaria all’economia delle nostre zone.
La Chiesa, e io personalmente, accompagniamo con vicinanza e simpatia la vostra
professione.
Per questo ho ritenuto di dover dare un incarico specifico al Rev.do don Giuseppe Giudici, perché segua la Pastorale del mare.
E un segno concreto della vicinanza della Chiesa a tutti voi e alle vostre necessita.
Questa vicinanza, per noi a san Benedetto, ha avuto una figura particolarmente significativa in mons. Francesco Sciocchetti da tutti noi ricordato con affetto e
riconoscenza. Continuiamo così ad alimentare la bella tradizione di fede degli uomini di mare e delle loro famiglie.
Il Signore benedica il vostro lavoro e Maria, stella del mare, vi protegga da ogni
pericolo.