Di Mario Vagnoni
MARTINSICURO – Giovedì 18 settembre nella chiesa Sacro Cuore di Martinsicuro, i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Martinsicuro hanno partecipato alla messa celebrata dal parroco don Patrizio Spina, per commemorare il santo protettore degli studenti, San Giuseppe da Copertino.
E’ stato un momento intenso di preghiera che gli studenti hanno vissuto con la presenza dei loro parenti e di diversi insegnanti che hanno aiutato ad animare la celebrazione con i canti e le letture.
Don Patrizio nell’omelia ha illustrato la vita di questo santo che Dio ha scelto per essere da esempio per tutti gli studenti. Nato a Copertino in Puglia da una famiglia povera, per una malattia che lo aveva colto da piccolo non aveva avuto la possibilità di studiare come i coetanei ed era rimasto analfabeta, nonostante l’aiuto della madre ad acquisire le prime conoscenze. Egli aveva un grande desiderio nel cuore: seguire Cristo nel sacerdozio. Molti conventi all’inizio gli hanno chiuso la porta perché ignorante e incapace di apprendere. Poi grazie all’aiuto di Dio viene accolto in un convento di frati Minori e con una grande forza di volontà e con la scienza infusa che lo Spirito Santo gli ha donato, ha superato in maniera rocambolesca alcuni esami difficili come quello di latino, per poter celebrare la messa. Si racconta che il professore gli chiese l’unico brano evangelico che ricordava. Inoltre nell’esame finale fu promosso senza essere interrogato perché i primi compagni esaminati avevano avuto un voto brillante e il professore quel giorno decise di promuovere tutti.
Don Patrizio ci ha ricordato una frase che spesso San Giuseppe amava ripete: “ Dove non arrivo io ci penserà il Signore”. Il parroco ha sottolineato agli studenti gli insegnamenti che quest’uomo ci ha lasciato: umiltà, obbedienza, affidamento alla Provvidenza Divina e grande forza di volontà.
Il sacerdote in questo anno scolastico ha esortato i ragazzi e i bambini ad affidarsi all’aiuto di San Giuseppe per superare le difficoltà e per vivere bene questa stagione importante della loro vita.
Don Patrizio ha anche invitato genitori ed insegnanti ad accompagnare con attenzione ed entusiasmo i propri figli ed alunni in questo percorso educativo.
La celebrazione è proseguita con le preghiere lette dagli alunni che chiedevano l’intercessione di San Giuseppe per trascorrere in maniera serena quest’anno scolastico appena iniziato. Hanno pregato anche per quanti lavorano nella propria scuola: per la preside la professoressa Barbara Rastelli, per gli insegnanti, per la segreteria e per i collaboratori scolastici, perché come una famiglia cooperino sempre insieme in pace e serenità per il bene della propria scuola.
Significativa è stata la processione offertoriale dove i bambini hanno donato: il pane, il vino, i cesti alimentari per i poveri e due zaini strumenti, del loro lavoro quotidiano.
La celebrazione eucaristica si è conclusa con una preghiera di intercessione a San Giuseppe da Copertino e don Patrizio passando per i banchi della chiesa, ha benedetto gli zaini di tutti i bambini e ragazzi che hanno partecipato alla messa.
Abbiamo pregato per tutti, anche per coloro che non sono potuti intervenire, ci siamo sentiti in comunione anche con loro.
Questa celebrazione mi ha incoraggiato ad affrontare con impegno ed entusiasmo il mio servizio di insegnante di Religione Cattolica presso la scuola di Martinsicuro, per accompagnare i miei alunni nel delicato cammino educativo.
Ringraziamo don Patrizio per l’invito a festeggiare San Giuseppe da Copertino e per gli incoraggiamenti che ci ha dato e le insegnanti che hanno animato la celebrazione eucaristica.
Speriamo che anche il prossimo anno possiamo rivivere questo intenso momento di preghiera e di comunione.