SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In occasione del quarantennale del Premio Tenco, gli organizzatori della prestigiosa manifestazione sanremese, memori che nel 1974 il 1° Premio Tenco fu assegnato a Léo Ferré, hanno invitato il Presidente del Centro Léo Ferré di San Benedetto del Tronto a parlare – dalla vistosa ribalta del Casinò di Sanremo – del Festival intitolato al grande poeta-musicista franco-monegasco, che sta sorprendentemente se non miracolosamente approdando alla sua 20° edizione.
Nell’arco del Premio Tenco infatti, che si svolgerà dal 2 al 4 ottobre prossimo, Giuseppe Gennari, in veste di presidente del Centro e di direttore artistico del Festival, avrà il suo spazio il giorno 3 ottobre, per illustrare, nell’ambito del tema della Resistenza prescelto dalla direzione del Tenco quest’anno, le sinergiche forze volitive che hanno portato alla realizzazione di un Mémorial e 19 Festival dedicati a Léo Ferré, non in Francia, a Parigi o Bordeaux, ma in Italia, a San Benedetto del Tronto, una piccola città di provincia; piccola sì, ma non tanto da non essere ricca di animi aperti e sensibili, capaci di accogliere e valorizzare tematiche artistiche di alto profilo, quelle che oggi sfuggono ai cliché commerciali, cui sono prevalentemente improntati e sottomessi la quasi totalità dei media, ma attraggono invece, come dimostra l’ospitata sanremese, l’attenzione simpaticamente sorpresa di quanti, come al Tenco, fanno della qualità dei prodotti artistici una scelta di vita.
Ricordiamo nella circostanza che il Festival Ferré è stato oggetto d’affettuosa attenzione proprio da parte del responsabile artistico del Tenco, l’autorevole storico della canzone Enrico De Angelis che ha curato amorosamente la redazione di un magnifico libro sulla storia ancora viva del Festival. Il libro costituisce un autentico spaccato della formidabile stagione verificatasi in 27 anni a San Benedetto del Tronto (la mitica prima esibizione di Ferré in città risale al marzo 1987) attorno alla grande canzone francese e ai suoi interpreti nazionali e internazionali. L’intrigante opera, intitolata Ferré e gli altri, è stata pubblicata a giugno scorso presso l’editore NdA con una suggestiva immagine di copertina del maestro Ugo Nespolo. E’ stata poi presentata in occasione dell’ultimo Festival presso la locale Palazzina Azzurra e avrà ora un posto d’onore nella sezione letteraria del Premio Tenco.
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