DIOCESI – Il 2° Convegno ecclesiale marchigiano (Alzati e va’. Vivere e trasmettere oggi la fede nelle Marche) si è concluso a Loreto il 22-24 novembre 2013, al termine dell’Anno della Fede. Nello stesso giorno, a Roma, presso San Pietro, Papa Francesco ha promulgato l’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium sull’annuncio del Vangelo nel mondo attuale che contiene – come ha chiarito lo stesso Pontefice – alcune linee che possano incoraggiare e orientare in tutta la Chiesa una nuova tappa evangelizzatrice, piena di fervore e dinamismo.
Alla luce di tale importante documento magisteriale che propone, tra gli altri temi, anche un modello di linguaggio per la “nuova evangelizzazione”, la Conferenza Episcopale Marchigiana ha promosso, attraverso il coordinamento pastorale per l’attuazione del 2° Convegno (allargato ai facilitatori e ai referenti regionali delle commissioni pastorali) un lavoro di analisi e riflessione rivolto a porre in stretto rapporto i punti chiave emersi dai 24 laboratori con l’Esortazione apostolica EG.
La finalità di tale impegno è volta a ricercare un progetto complessivo di azione pastorale delle Chiese locali delle Marche pienamente aderente ai nuovi insegnamenti. Tale lavoro, molto partecipato e di qualità, è stato coordinato nei mesi scorsi dal segretario don Francesco Pierpaoli con la presenza del vescovo di Jesi mons. Gerardo Rocconi delegato dalla CEM alla quale il presule ha riferito con una apposita comunicazione. I Vescovi delle Marche hanno condiviso i risultati raggiunti e la proposta di confronto assembleare che coinvolgerà i 628 delegati invitati a novembre 2013.
L’incontro avrà luogo sabato 18 ottobre prossimo a Loreto, presso il Centro Giovanni Paolo II di Montorso. Il tema sarà “Alzati e va’. Una Chiesa in uscita” che riprende quello del precedente convegno e si proietta nell’esortazione di Papa Francesco, accettando la sfida di una nuova “uscita” missionaria per raggiungere tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo. La Chiesa in uscita – spiega Papa Francesco nell’EG – è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano. Spero – auspica il Papa – che tutte le comunità facciano in modo di porre in atto i mezzi necessari per avanzare nel cammino di una conversione pastorale e missionaria che non può lasciare le cose come stanno.
E’ in atto in tutte e 13 le diocesi delle Marche il lavoro di preparazione all’incontro del 18 ottobre che coinvolge i delegati e i Consigli pastorali diocesani per discutere sul lavoro di sintesi compiuto; contenuti e testi presentati non sono affatto chiusi. Ad ogni Diocesi è stato chiesto di venire con materiali da poter esporre in uno stand che presentino il cammino che ogni comunità sta compiendo in coerenza con quanto emerso nello stile e nei quattro ambiti del convegno.
L’incontro di sabato 18 ottobre avrà inizio alle 9,30 con la preghiera guidata da mons. Luigi Conti, presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana; alle 9,50 i coordinatori dei 4 Ambiti restituiscono alle 13 diocesi quanto emerso nel post convegno mettendo la sintesi dei 24 laboratori in relazione all’Evangelii Gaudium; alle 10,30 don Paolo Asolan offrirà delle “chiavi” di attraversamento ragionate e mirate dell’EG in relazione a quanto emerso nei laboratori che costituiranno l’introduzione al lavoro degli stessi; alle 11 inizierà l’attività dei laboratori, divisi per le 13 diocesi guidati dai Vicari pastorali. Dopo il pranzo, alle 15, don Paolo Asolan svolgerà una relazione sulle prospettive del lavoro pastorale nelle 13 diocesi marchigiane, sul piano del metodo e dei contenuti a cui seguirà il dialogo con il relatore in assemblea; alle 16,45 mons. Gerardo Rocconi presenterà il compito del coordinamento pastorale per l’attuazione del convegno. La conclusione dell’incontro è prevista alle 17,15. ( S.B.)
Lo svolgimento dell’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul sito www.convegno2013.chiesacattolicamarche.it