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Dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali un importante riconoscimento per il progetto “Salute in cammino”

MONTEPRANDONE – Anche il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha riconosciuto l’importanza del progetto “Salute in cammino” e dello svolgimento dell’attività fisica come strumento di promozione della salute.

L’Associazione di volontariato Delta e l’U.S. Acli Marche, infatti, hanno partecipato ad un bando ministeriale che ha avuto un riscontro positivo posizionandosi al quindicesimo posto su un totale di 74 progetti in finanziati ed è stato l’unico della Regione Marche ad essere inserito in graduatoria.

Il progetto ha ottenuto anche il patrocinio della Regione Marche e delle delegazioni di Ascoli Piceno, Fermo ed Ancona del Coni proprio perché tale progetto si svolgerà non soltanto a Monteprandone ma in altri centri del territorio della Regione Marche.

In fase di presentazione del progetto, infatti, sono stati coinvolti i comuni di Monteprandone, Campofilone, Acquaviva Picena e Castelfidardo, località nelle quali si svolgeranno alcune camminate dell’iniziativa progettuale.

“Il nostro progetto – dicono i promotori dell’iniziativa – rientra negli obiettivi fissati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali di sviluppo e diffusione della pratica regolare di attività motoria e di buone scelte alimentari, nell’ottica di una più generale cultura relativa all’adozione dei corretti stili di vita. L’obiettivo generale della proposta progettuale è quello di riuscire a incrementare l’attività fisica della popolazione, in particolare quella degli anziani. Sono già in fase di realizzazione una serie sistematica di eventi strutturati nel tempo, gratuiti e a disposizione dei cittadini, in prevalenza anziani ma anche persone che vogliono occuparsi o semplicemente preoccuparsi della propria salute”.

Il progetto prevede una serie di camminate settimanali di gruppo che per il momento si stanno svolgendo a Centobuchi di Monteprandone dove si parte da piazza dell’Unità ogni martedì alle ore 21 e che hanno preso il via martedì scorso.

“I risultati attesi dalla nostra iniziativa – concludono i rappresentanti dell’Associazione di volontariato Delta e dell’U.S. Acli Marche – sono quelli ad esempio di prevenire con l’attività fisica le fratture o il deterioramento microstrutturale dello scheletro, ridurre la frequenza e l’impatto delle cadute, prevenire il rischio di emarginazione sociale degli anziani affetti da cadute, migliorare e mantenere una buona attività cardiorespiratoria”.

Nel corso del progetto sono poi previste camminate a tema da svolgere presso parchi naturali o centri cittadini, camminate da abbinare ad altri eventi di carattere culturale, ricreativo o religioso ma anche incontri con medici sui temi dell’alimentazione per i partecipanti al progetto.

Janet Chiappini: