Di Maria Laura, presidente parrocchiale di AC
SAN SAVINO – L’accorata e paterna esortazione di Gesù agli apostoli affaticati dal remare e spaventati in quella notte di mare ondoso, arriva in maniera immediata al cuore di ognuno e ci spinge anche oggi a guardare dentro di noi, ai nostri timori, alle nostre incertezze, alla nostra poca fede.” (Matteo Truffelli – presidente nazionale di AC)
Mi piace immaginare Gesù che suona al nostro campanello e al nostro “chi è?” Lui risponda: “Sono io!” E quel ‘sono io’ ci trasmetta quella sicurezza, quel conforto che nei nostri momenti di distrazioni superficiali e di distrazioni di impotenza, davanti ai dolori della Vita, ci fanno riconoscere la Sua potenza e presenza.
Sono io! Una presenza che oggi abbiamo sentito vicino nella nostra parrocchia di San Savino. C’erano tutti dai ragazzi dell’ACR con i loro educatori Monica, Tiziana e Valentina, i giovanissimi con Jessica, Mattia, Edoardo e Rosario che li affiancheranno come educatori.
Ai ragazzi sono sati consegnati “gli elementi” per iniziare questo cammino di scoperta..
A tutte le famiglie è stata consegnata la lettera pastorale del nostro vescovo Carlo.
Tutto da scoprire….Uno slogan e non solo, per tutti!
Educare significa educere, far venir fuori ciò che già c’è, quindi agli educatori è affidato il compito di collaborare con le famiglie dei nostri ragazzi, per approfondire l’amore che nasce dentro ognuno di noi, per far scoprire l’altro, il prossimo nelle realtà quotidiane, affinché facciano scoprire l’amicizia, la grandezza dell’amore fraterno, l’amore, la vera gioia.
Alla comunità è affidato il compito di affiancare con la preghiera i nostri educatori giovani e adulti in questo delicato compito di guidare i nostri bambini, ragazzi e giovanissimi durante questo anno associativo
