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Anche San Benedetto aderisce al Grand tour della cultura

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche San Benedetto del Tronto aderisce al Grand tour cultura 2014, l’iniziativa promossa dal MAB Marche, il coordinamento marchigiano tra Musei, Archivi e Biblioteche promosso da ICOM, ANAI e AIB e l’assessorato alla cultura della Regione Marche.

Da venerdì 24 ottobre e fino alla fine dell’anno, il Museo del Mare, l’Archivio Storico e la Biblioteca Multimediale “G. Lesca” ospiteranno tanti eventi dedicati al mare Adriatico inteso come “crocevia di culture”.

Due gli appuntamenti previsti per il mese di ottobre: venerdì 24 ottobre, al Museo della Civiltà Marinara delle Marche, ci sarà l’apertura della mostra dal titolo “Le immagini dell’Adriatico” a cura del fotografo sambenedettese Alberto Cicchini. La mostra vuole raccontare l’Adriatico contemporaneo attraverso la quotidianità dei marinai, abitanti indiscussi del nostro mare. Sono loro, infatti, che oltre a governare le barche e a “trasportare saperi e fatiche” entrano in contatto con altre realtà pescherecce testimoniando la vera vita di bordo con tutti i limiti e i vantaggi del microcosmo marinaro. L’inaugurazione della mostra è prevista alle 17,30 e sarà visitabile nei giorni di venerdì, sabato e domenica (con orario 10 – 13 e 15,30 – 18,30) fino al 28 dicembre. L’ingresso alla mostra è gratuito in occasione dell’inaugurazione, successivamente è compreso nel biglietto d’ingresso al Museo della Civiltà Marinara delle Marche (2 euro).

Sabato 25 ottobre, alle 10,30, sempre al Museo della Civiltà Marinara delle Marche, si svolgerà la presentazione de “I bambini e il mare Adriatico”, programma relativo ai laboratori didattici rivolti ai bambini di diverse fasce di età. L’occasione offrirà l’opportunità di presentare la pubblicazione contenente le schede descrittive di undici laboratori didattici e di un laboratorio sperimentale su specifiche giornate formative di cultura marinara. Questa pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del progetto “Museumcultour” cofinanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera IPA Adriatico – programmazione 2007-2013 (Ente Capofila Provincia di Ascoli Piceno).

Dopo il saluto del Sindaco Giovanni Gaspari, dell’assessore alla cultura Margherita Sorge, del Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo, sarà presentato il progetto dal titolo “Museumcultour: i musei al centro dell’identità adriatica” a cura di Lorella Bovara coordinatore del progetto per la Provincia di Ascoli Piceno. Seguirà spiegazione del progetto comunale di promozione della didattica museale a cura di Anna Marinangeli direttore servizi per la cultura e il turismo, rapporti con le università, biblioteche e musei del Comune di San Benedetto del Tronto, dei progetti curati in collaborazione con le scuole interverrà la professoressa Silvana Guardiani, delle attività didattiche da parte di Ileana Piunti (operatrice museale Società Cooperativa Oikos), Luigi Olivieri (biologo marino – tassidermista dell’associazione Museo Ittico “Augusto Capriotti”), di Elisa Mazzoli (scrittrice, narratrice, giornalista e curatrice della sezione didattica del Museo della Marineria di Cesenatico gemellato con il museo del mare), Marina Massa (funzionario servizio cultura Regione Marche) ed Elisa Farina (responsabile servizi educativi Giocamondo che si occupa di organizzare educational tour).

“Da sempre il nostro mare è stato protagonista di scambi di natura economica, commerciale, artistica, devozionale di cui esistono tracce importanti nel patrimonio culturale collettivo – dichiara l’assessore alla cultura Margherita Sorge – l’Adriatico è il ‘mare di mezzo’, tra due coste, tra due mondi, tra due culture. Per i nostri marinai l’Adriatico è da sempre fonte di sostentamento e di vita, di sofferenza e di morte, ma soprattutto è luogo in cui le idee, i progetti, le tradizioni proprie e di altri popoli possono viaggiare e incontrarsi. Ci auguriamo – conclude Sorge – che gli appuntamenti organizzati nei nostri luoghi della cultura possano aiutare tutti coloro che intendono prendervi parte ad aprirsi al nuovo e inatteso che la cultura del mare riserva sempre”.

Janet Chiappini: