Da Veronica, collaboratrice Migrantes
GROTTAMMARE – Domenica 19 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale, si è svolta nella chiesa di San Pio V a Grottammare la festa del Señor de los Milagros, patrono della comunità peruviana.
Infatti, il mese di ottobre segna nel cuore della fede della comunità latinoamericana, che raduna l’ufficio “Migrantes” della nostra Diocesi, un’impronta indelebile, profonda, carica del desiderio di contemplare Gesù Crocifisso e di camminare insieme a Lui per sentire il suo abbraccio fraterno e infinito. Si riaccende il focolare della fede vissuta nelle nostre terre, seminata nella nostra infanzia grazie alla testimonianza delle nostre famiglie con la semplicità dei figli e con l’ardore dell’amore del Signore Gesù Crocifisso sofferente e vicino alle nostre sofferenze.
Allora la fede semplice unita alla tradizione religiosa dei nostri popoli umili e fedeli al Suo Signore incrocia il nostro vissuto e ci anima, ci incoraggia, ci sostiene nella difficoltà della solitudine, nell’esperienza del rifiuto, nei momenti di nostalgia, che alcune volte feriscono l’anima di chi emigra dalla propria terra,…cosi ci ritroviamo di fronte al volto santo del Nostro Signore Gesù per non dimenticare che Lui porta con sé le nostre ferite umane.
E’ soltanto Lui, “Senor de los Milagros”, che nel Suo Infinito Amore può donarci la Misericordia che il mondo grida e cerca. Celebrare i misteri della nostra fede nella nostra lingua -lo spagnolo-, orientare il nostro sguardo al Signore e indirizzare l’ azione pastorale insieme a tanti fratelli migranti da diversi popoli nella nostra diocesi è per noi fonte di Gioia, occasione di condivisione e di ringraziamento per la fede ricevuta e ora donata e ritrovata nel seno della Nostra Chiesa diocesana, nella generosa accoglienza della comunità parrocchiale di San Pio V di Grottammare, nella persone di Don Giovanni Flaminni e dei suoi collaboratori, nella guida spirituale di don Luis Sandoval che accompagna il nostro camminare e di quanti fanno possibile che nel nostro cammino di fede continui ad essere annunciato Cristo Crocifisso ” Señor de los Milagros” per portare la sua luce a chi ha sette del Suo Amore. La singolarità dell’Immagine di Gesù Crocifisso è che fu dipinta su un muro di fango in uno dei quartieri di Lima nel 1651, da uno schiavo africano originario dell’Angola. Subito, l’Immagine rimasta intatta dopo un terribile terremoto, fu venerata dalla popolazione come il Cristo di Pachacamillac, fino a diventare il “Signore dei miracoli”, il Señor de los Milagros.
Oggi è la principale devozione del popolo peruviano e perciò durante l’eucarestia in lingua spagnola, che si celebra ogni terza domenica del mese, si è festeggiato e onorato con la singolare tradizione e devozione dei fedeli peruviani e latinoamericani. La Messa è stata concelebrata da don Luis Sandoval e don Jairo Sepulveda, sacerdote colombiano dell’Arcidiocesi del L’Aquila. Si è ricordato, inoltre, al nuovo Beato Paolo VI che fu il primo Pontefice a visitare il continente americano e quanto il suo messaggio abbia incoraggiato un processo di forte evangelizzazione nelle nostre nazioni. La prossima domenica 26 ottobre si terrà a Roma una solenne processione del Señor de los Milagros, partendo dalla Chiesa Nuova fino ad arrivare a Piazza San Pietro per ricevere il saluto e benedizione di Papa Francesco.
La Migrantes Diocesana ha annunciato, poi, che il prossimo 16 novembre si terrà presso l’Oasi di Grottammare, una giornata di spiritualità familiare e di condivisione della propria fede guidata da don Luis e dal sacerdote salesiano, P. Wilfredo originario del Venezuela. Sono invitati a partecipare tutte le famiglie di lingua spagnola o con almeno uno dei coniugi originari dall’America latina.
21 ottobre 2014.
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