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Grottammare, “L’importanza dell’auto-mutuo-aiuto” nell’ultimo incontro del progetto Con-tatto

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GROTTAMMARE – A Grottammare, sabato 8 novembre, alle ore 15.00, presso la Biblioteca Comunale di Grottammare, si conclude il progetto “CON-TATTO” promosso dall’Associazione Insieme Onlus, Ansia-Attacchi di Panico – Agorafobia, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato Marche e il Patrocinio del Comune di Grottammare.

Si affronteranno i seguenti temi:

Relatore: Dott. Franco Guidotti
Psichiatra – Psicoterapeuta
Direttore del Dipartimento di Salute Mentale
ASUR-Marche Area Vasta 5
“La rete dei servizi sanitari e psicologici sul territorio”

Relatore: Dott.ssa Barbara Pezzotta Psicologa-Psicoterapeuta
“Il burnout: cos’è e come si previene. Il valore del lavoro di equipe”
“L’importanza dell’auto-mutuo-aiuto”
Intervento Elisabetta Guidotti Presidente Associazione Insieme Onlus.
Ingresso Gratuito

Alla fine degli incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per informazioni: info@insiemedap.it – 366/3623811

www.insiemedap.it

“Uno studio coordinato dall´ISS ha dimostrato che in Italia tre milioni e mezzo di persone adulte hanno sofferto di un disturbo mentale negli ultimi 12 mesi e di costoro, quasi due milioni e mezzo hanno presentato un disturbo d´ansia dei quali quasi un milione di disturbo da attacchi di panico.”

Insieme Onlus, è un’associazione di volontariato, con lo scopo di aiutare e sostenere le persone che soffrono di Ansia, Attacchi di Panico, Agorafobia e dare visibilità a tale disagio.

Proprio per questo, valorizza l’importanza di questi eventi mettendo a confronto volontari, cittadini, e professionisti cercando soprattutto di sensibilizzare l’opinione pubblica.

L’associazione Insieme Onlus, inoltre, è attiva da tre anni a Grottammare con un gruppo di auto-mutuo-aiuto il cui obiettivo più importante è quello di fornire supporto emotivo e sociale ai membri, valorizzando le risorse dei partecipanti, facendo leva sui punti di forza delle persone.

Aumentare la propria autostima, lavorando su una maggiore consapevolezza personale.

Per farci capire cosa sia un gruppo di auto-mutuo-aiuto, il presidente, Elisabetta Guidotti spiega:

“Un gruppo di persone con gli stessi problemi è in grado di attivare al suo interno, un effetto di terapia autoindotta.

Non è in realtà cosi semplice: per aiutare ed essere aiutati bisogna imparare ad ascoltare le esperienze o le opinioni altrui senza interferire, senza esprimere giudizi e senza dare consigli. È importante che tutti abbiano a disposizione lo stesso spazio per esprimersi, che si crei un clima di fiducia reciproca, e che le persone sappiano essere discrete riguardo alle vicende personali dei propri “compagni di viaggio”.

Ogni persona, qualunque sia il suo problema, ha delle energie, dei punti di forza personali o rinvenibili nel proprio tessuto relazionale: i gruppi di auto-mutuo-aiuto affrontano i problemi a partire da queste energie e non dalle debolezze.”

Vorrei finire con una frase molto importante per noi:
“Se penso che un problema è solo mio,
rimane il mio problema.
Se parlo con altri, diventa speranza comune”.