COMUNANZA – Pronta la neo residenza protetta per disabili psichici e fisici di Comunanza, in provincia di Ascoli Piceno.
All’inaugurazione prevista per il 25 novembre, in occasione della festa della patrona di Comunanza S. Caterina d’Alessandria, sarà anche presente il vescovo della diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, monsignor Carlo Bresciani, il sindaco Alvaro Cesaroni, i sindaci dell‘area montana, il direttore regionale Asur Genga e dell‘Area Vasta 5 Del Moro.
La struttura potrà ospitare 18 disabili residenti nel territorio montano. Gli ospiti, la cui retta sarà sostenuta da Regione, Asur e privati, potranno usufruire di tutte le attività di assistenza, ricreative, di rieducazione e riabilitazione grazie alla presenza di personale specializzato.
Il funzionamento della nuova struttura sociale rappresenta anche una buona opportunità di lavoro per 18 persone sempre del territorio montano. Sono stati assunti, infatti, 15 dipendenti tra educatori, operatori socio sanitari e infermieri, e 3 addetti ai servizi.
La nuova casa protetta, di proprietà della diocesi di San Benedetto del Tronto, è stata intitolata alla memoria di don Rino Vallorani, il prete molto amato dai cittadini di comunanza che per tantissimi anni ha svolto il suo apostolato nella cittadina e che ha voluto fortemente questo luogo di accoglienza, la cui costruzione è iniziata diversi anni fa e che all‘inizio era stata concepita come residenza per anziani.