DIOCESI – Alle ore 18 di oggi nella Parrocchia S.Pio X, i Carabinieri della Compagnia di San Benedetto del Tronto, gli iscritti all’Associazione Nazionale Carabinieri ed i loro familiari alla presenza delle Autorità civili e militari della città, hanno festeggiato la Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri partecipando alla Santa Messa Celebrata dal Vescovo Mons. Carlo Bresciani.
I partecipanti alla Santa Messa hanno seguito con attenzione l’omelia del Vescovo Carlo Bresciani.
La celebrazione è stata arricchita dai canti della corale polifonica Giovanni Tebaldini diretta dal maestro Guerrino Tamburrini che ha regalato agli intervenuti una sentita esecuzione dell’inno alla Virgo Fidelis cantato subito dopo la “Preghiera del Carabiniere”.
Due momenti che hanno toccato i cuori dei vecchi ed anche dei giovani Carabinieri.
Al termine della Santa Messa ha preso la parola il Capitano Comandante della Compagnia Carabinieri Pompeo Quagliozzi per dire che alla data del 21 novembre, festa della patrona dell’Arma dei Carabinieri sono legati due importanti avvenimenti il ricordo degli orfani dei carabinieri caduti in servizio e la battaglia di Culqualber ove i carabinieri di un intero battaglione sacrificarono la loro vita lanciandosi ad un impossibile assalto alla baionetta contro preponderanti forze nemiche.
Dopo la rituale foto di gruppo ai piedi dell’altare insieme al Vescovo e al parroco Monsignor Vincenzo Catani, la festa si è conclusa nel sottostante salone parrocchiale gustando le varie specialità di dolci offerti dalle Benemerite e conversando fra vecchi amici e colleghi.
Di una speciale appendice storica si è reso protagonista un vecchio maresciallo, il quale, stimolato dalla lettura della preghiera del carabiniere, ha raccontato ad un gruppo di amici che sia la preghiera che il titolo di Virgo Fidelis quale patrona dell’Arma risalgono all’anno 1949 e sono opera dell’ordinario militare d’italia, Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero da Cavallerleone, mentre l’inno alla Virgo Fidelis è stato scritto dal Prof. Mario Scotti e musicato dal celebre maestro della Banda dell’Arma dei Carabinieri Domenico Fantini.