Ogni giorno, Silvia Gaspari e Livio Ragni gestiscono e affrontano tenacemente tale attività, siamo andati ad intervistare la sig.ra Gaspari.
Come è nato Babybisogni?
“Babybisogni nasce dall’esigenza di trovare prodotti ecologici naturali per il nostro bambino. Diciamo che tutto è partito dall’inizio della gravidanza dove abbiamo scelto sia io sia mio marito di far nascere questo bimbo nel modo più naturale possibile, quindi lui è nato a casa, seguito da un’ostetrica e tutto ciò che è venuto dopo che lui è nato è stato essere circondato dai prodotti naturali e più essenziali possibili, quindi senza il superfluo che adesso gira intorno a tutto quello che è commerciale. Diciamo che noi impazzivamo su internet per trovare prodotti, cose naturali che andassero bene e quindi il negozio è nato per questo, per poter toccare prima di poter comprare quello che necessita per loro”.
Raccontaci i prodotti che vende, come sono e come si caratterizzano.
“I prodotti che abbiamo ricercato spaziano dalla detergenza dove sono in assenza di appeg e tutti i coloranti, cose che comunque sia sono dannose per la pelle. Quindi andiamo da delle linee sofisticate come la flora, la saponara, la veleda e la mabriosa. Altri prodotti importantissimi sono i pannolini lavabili, per rispettare l’ambiente e la pelle del bambino. Abbiamo anche gli assorbenti lavabili per la mamma, pannolini biodegradabili e assorbenti biodegradabili. Tutti prodotti naturali, riconosciuti e certificati, nonché biologici e tecnologici”.
Come state affrontando questo contesto difficile e qual è la vostra mission?
“Sia io che mio marito eravamo disoccupati e quindi ci siamo buttati in questo progetto proprio perché crediamo in quello che puo venire, in quello che le persone si possono dedicare perché è un atto di consapevolezza il dedicarsi nel modo più naturale possibile sia verso noi stessi, verso i nostri figli, verso l’ambiente e ciò che gli lasciamo. Diciamo che sarà difficile, sarà dura, ma piano piano vogliamo tenere duro e andare avanti in questa missione per far conoscere a tutti che basta veramente poco per volersi bene e trasmettere del bene”