AZIONE CATTOLICA – In continuità con l’attenzione costante dell’Azione Cattolica all’Europa e alle dinamiche internazionali e a pochi giorni dall’invito di papa Francesco a proseguire il percorso intrapreso dai padri fondatori dell’odierna Unione Europea, mettendo l’accento sulla cultura dell’accoglienza, l’attenzione ai più bisognosi, la centralità della famiglia, la tutela della vita, l’impegno per la pace e per l’ecologia, la Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica e l’Istituto Giuseppe Toniolo propongono un convegno pubblico dal titolo“L’Unione Europea nel mutato contesto internazionale” che si terrà presso la sede della Rappresentanza in Italia della Commissione UE, a Roma, il prossimo 29 novembre.
L’iniziativa costituirà una preziosa occasione per rilanciare il messaggio di papa Francesco e promuovere un dibattito responsabile sulla tenuta del progetto politico europeo, in un contesto internazionale sempre più complesso e in continua evoluzione. I lavori, presieduti da Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale e presidente del Consiglio Scientifico dell’Istituto G. Toniolo, si apriranno con i saluti del presidente nazionale di Ac, Matteo Truffelli, e proseguiranno con una riflessione affidata a Lucio Caracciolo, direttore di Limes, sui nuovi equilibri geopolitici e le responsabilità ad essi correlate proprie dell’Ue.
La capacità di agire ed incidere nell’attuale contesto internazionale verrà poi analizzata sul piano istituzionale, con il contributo di Giuliano Amato, giudice della Corte Costituzionale e protagonista della stagione “costituente” dell’Ue, al fine di individuare i nodi e le prospettive di sviluppo dell’impalcatura europea.
Allo stesso tempo si darà rilievo all’impegno profuso dalla Chiesa cattolica per la realizzazione del progetto europeo, attraverso la voce del Nunzio Apostolico presso l’Unione Europea, mons. Alain Paul Lebeaupin, che traccerà un bilancio del cammino compiuto ad oltre dieci anni dall’esortazione apostolica di papa Giovanni Paolo II “Ecclesia in Europa”.
Seguiranno gli interventi programmati di Giordano Cavallaro, direttore della Caritas di Mantova, e Federico Soda, direttore dell’Ufficio per il Mediterraneo dell’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, che porteranno al Convegno le proprie esperienze di vita vissuta al fianco degli ultimi, nelle “periferie” d’Europa. Un modo per dare voce ai volti ed esprimere le fatiche, ma anche le potenzialità, attraverso cui ogni giorno l’Europa “si misura” in termini di integrazione, coesione sociale e rispetto dei diritti umani.
Un appuntamento, dunque, che ci rinnova nell’impegno di un contributo, responsabile e qualificato, alla costruzione dell’Europa che vogliamo, in piena sintonia con il magistero papale e con la Chiesa tutta. Un’occasione per dire, facendo eco alle parole di papa Francesco, che questo è il tempo di ritrovare coraggio per fare un passo oltre. “Coraggio Europa, coraggio europei!”. C’è una storia di pace, dignità, solidarietà e sviluppo che è ancora da scrivere.