SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La serata di Giovedì 4 Dicembre, all’interno della Novena dell’Immacolata presso la parrocchia di San Benedetto Martire, è stata dedicata ai giovani. Una veglia di preghiera semplice, in cui rivolgere lo sguardo a Maria e cogliere quanto la sua vita ha ancora da dire alla nostra.
“Maria era una ragazza libera” ha evidenziato nel corso della sua riflessione l’animatrice della novena, Lucia Capriotti, Missionaria della Compagnia del Sacro Cuore “e guardando a lei, siamo anche noi chiamati ad essere liberi.” Alla serata sono presenti molti giovani, invitati dalle diverse parrocchie della città. Ad essi, è stato proposto un segno: scrivere su un biglietto il sogno della loro vita – ciò che si desidera per essere felici, l’obiettivo per il quale si affrontano le difficoltà – ed affidarlo a Maria, deponendolo in un cestino ai suoi piedi. “L’angelo, entrando, la saluta dicendole: rallegrati, sii felice. È il desiderio di ciascuno di noi. A Maria, giovane ragazza, il Signore manda a dire di essere felice. Ed è lo stesso desiderio che Dio nutre per la vita di ogni giovane.”