Di Francesca Cipolloni
Nella sede del Seminario Diocesano Missionario “Redemptoris Mater” di Macerata si è tenuta mercoledì 3 dicembre la riunione dei Vescovi delle Marche.
Nel corso dei lavori si è parlato dell’Anno della Vita Consacrata ed i vescovi, incontrando i rapprese ntanti degli istituti religiosi maschili e femminili, hanno evidenziato iniziative e proposte in programma a livello di singole diocesi e a livello regionale, tra le quali una celebrazione iniziale e conclusiva, che coinvolga i religiosi e le religiose egli istituti secolari dell’intera Regione con la partecipazione dei vescovi. Si pone anche la necessità di un’indagine regionale sulle varie comunità di vita contemplativa, sugli istituti di vita attiva e sugli istituti secolari.
Tra gli altri temi affrontati dai vescovi, una condivisa riflessione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose nella Regione e sulle scuole paritarie d’ispirazione cattolica in merito all’intesa in progetto tra la Regione Marche e la Regione Ecclesiastica delle Marche.
Si è inoltre parlato della situazione dei cappellani delle carceri in vista di convenzioni da stilare con gli istituti penitenziali. La cura pastorale dei detenuti e degli agenti di custodia sta particolarmente a cuore ai pastori delle Chiese marchigiane. Nel corso dei lavori è stato poi approvato in via definitiva il Regolamento della Conferenza Episcopale Marchigiana e quindi ci si è soffermati sul Centro “Giovanni Paolo II” di Montorso a Loreto esaminando le iniziative per l’anno pastorale 2014/2015.
I vescovi hanno infine approvato il messaggio “Una Chiesa che si alza e va’ piena di gioia”, che essi rivolgono a tutti i membri delle chiese locali a più di un anno dalla conclusione del 2o Convegno Ecclesiale Marchigiano, invitando tutti i cristiani a camminare insieme, con passo spedito e gioioso per un rinnovato annuncio del Vangelo.