Mentre a vari livelli si discute se l’icona tradizionale si possa considerare il frutto di una vera ricerca artistica o semplicemente una ripetizione di modelli d’alto artigianato, il MAGI’900 conferma così la propria vocazione di museo eclettico e curioso, proponendo quasi provocatoriamente una mostra aperta a questo interrogativo, senza prendere una posizione definita, ma invitando gli spettatori ad una riflessione individuale.
La mostra, patrocinata dal Comune di Pieve di Cento e dalla Diocesi di Bologna, è documentata da un catalogo con opere di Monia Bucci, don Gianluca Busi, Antonio De Benedictis, Maria Thea Egentini, Mauro Felicani, Luisanna Garau, Giuliano Melzi, Paolo Orlando, Francesca Pari, Giancarlo Pellegrini, Ivan Polverari, Giovanni Raffa e Laura Renzi, Sebastian Tarud, Mara Zanette, Roberto Zaniolo, Paola Zuddas e testi di don Gianluca Busi, Valeria Tassinari e mons. Ernesto Vecchi.
I locali del MAGI’900 ospiteranno le opere d’arte fino al 1 marzo 2015 e sarà possibile visitare la mostra dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00. Per maggiori informazioni si può consultare il sito internet www.magi900.com