“Grazie dell’accoglienza … ma, accomodatevi. Vi saluto e vi auguro il meglio. Che sempre sia pace nelle vostre famiglie, e ci sia lavoro, che ci sia gioia. La gioia di Gesù, la pace di Gesù, e così andare avanti”.
Lo ha affermato Papa Francesco, domenica pomeriggio, nell’incontro con i nomadi, nella sua visita alla parrocchia di San Giuseppe all’Aurelio. “Non perdere la speranza nei momenti difficili – ha aggiunto -, perché la speranza non delude: la dà il Signore. E il Signore presto o tardi ci aspetta sempre: sempre. È vicino a noi. Forse noi non lo vediamo, ma Lui è vicino e ci vuole tanto bene. Fiducia nel Signore, speranza nel Signore e andare avanti con il lavoro”. Il Pontefice ha, quindi, ringraziato “quelli che fanno la scuola della pace. La scuola della pace è un seme molto importante, che darà i suoi frutti, con il tempo. Eh, ci vuole pazienza, no?, ma darà i suoi frutti. Avanti sempre con questo”. Il Santo Padre ha chiesto di pregare per lui e insieme hanno recitato un’Ave Maria. Infine, ha impartito una benedizione.