È proprio a quei cristiani, ma anche a tutti gli uomini e le donne, alle bambine e ai bambini, a quelli non ancora nati che va oggi il nostro pensiero. A tutti quelli che ancora soffrono a causa della giustizia, per l’odio tra fratelli o per le guerre; agli schiavi moderni e agli oppressi dai regimi; agli uomini e alle donne che ogni giorno devono duramente guadagnarsi il pane quotidiano. Noi sappiamo che Gesù torna a nascere per tutti noi e non dimentica nessuno. Conosce il volto di tutti e di ciascuno. E anche il cuore.
Noi non li conosciamo, ma abbiamo il dovere di amarli. Tutti e ciascuno.
Buon Natale!