La Comunità di Sant’Egidio, per il tredicesimo anno consecutivo, promuove in più di 800 città di 82 Paesi del mondo iniziative pubbliche, marce e manifestazioni popolari in occasione della 48° Giornata Mondiale della Pace.
“Solidali con il Messaggio di papa Francesco Non più schiavi, ma fratelli, che denuncia le schiavitù nel mondo contemporaneo, individuandone le cause nei conflitti armati, nelle violenze, nella criminalità e nel terrorismo, siamo convinti che la Pace è sempre possibile come dimostra la recente ripresa delle relazioni tra Stati Uniti e Cuba”, si legge in un comunicato di Sant’Egidio.
Durante la Marcia verranno ricordati i 27 conflitti ancora aperti in diverse regioni del mondo (come Siria, Repubblica Centrafricana, Sud Sudan, Medio Oriente, Nigeria, Iraq, Afghanistan, Pakistan). “La pace deve diventare la priorità nell’agenda della comunità internazionale”, aggiunge il comunicato.
La marcia, che sarà accompagnata dalla banda dei The Marching Royal Dukes della James Madison University di Harrisonburg, in Virginia, partirà da Largo Giovanni XXIII verso piazza San Pietro, per ascoltare le parole di papa Francesco all’Angelus.
All’iniziativa hanno aderito oltre sessanta organizzazioni, tra cui: Azione Cattolica Italiana, Agesci, Masci, Centro Italiano di Solidarietà, Movimento dei Focolari, CVX Comunità di Vita Cristiana, Gruppi di Volontariato Vincenziano, Comunità Papa Giovanni XXIII, Forum delle Associazioni Familiari, COLDIRETTI, U.N.I.T.A.L.S.I., Movimento Rinascita Cristiana, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, Greenaccord, Movimento Evangelizzazione Alfa-Omega.
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