Qual è stato il tuo percorso di studi?
Dopo essermi diplomata al liceo linguistico A.Capriotti di San Benedetto del Tronto mi sono laureata nel 2013 in Lingue e culture straniere per l’impresa a Urbino. Qui ho studiato inglese e tedesco congiuntamente al marketing e all’economia aziendale.
In cosa consiste esattamente il tuo lavoro? Da quanto tempo lo svolgi?
Lavoro dal 1°Settembre 2014 con Chiara Poli presso la Camera di Commercio di Ascoli al progetto “Eccellenze in digitale”. È un progetto di Google e Unioncamere che intende sensibilizzare e supportare le imprese di 52 Camere di Commercio per aiutarle a creare o sviluppare la propria presenza online, sfruttando così le opportunità offerte da Internet per far conoscere in tutto il mondo le eccellenze del Made in Italy. Insieme incontriamo una ad una le aziende aderenti dei settori di eccellenza individuati per il Piceno: travertino, florovivaismo, artigianato artistico e agroalimentare; e organizziamo incontri collettivi rivolti a tutti gli imprenditori. Durante gli incontri one-to-one analizziamo la presenza online delle imprese, facciamo consulenza sulla fruibilità dei siti web, diamo suggerimenti per un uso efficace dei social network, le aiutiamo a geolocalizzarsi su maps e presentiamo loro una serie di strumenti completamente gratuiti che possano aiutarli a migliorare la loro presenza su internet
Non è stata una mia scelta, è capitato! Ho vinto un bando di concorso pubblico a Luglio 2014. In seguito, io e gli altri vincitori del bando,siamo stati formati da un team Google e Unioncamere per conoscere le finalità del progetto e prepararci al lavoro che avremmo svolto. Ho deciso di accettare perché volevo fare un’esperienza nel mondo del web marketing e mi è parsa un’occasione unica.
Quali sono, secondo te, gli aspetti positivi e negativi del tuo lavoro?
Positivi sono tantissimi! Imparo ogni giorno qualcosa di nuovo! Il web è una fonte inesauribile di novità e vedere gli imprenditori lavorare con strumenti che magari fino a quel momento non avevano mai utilizzato è entusiasmante sia dal punto di vista professionale che umano. L’aspetto negativo per il momento è che non sto più parlando il tedesco, ma credo che, se si pongono buone basi per la digitalizzazione, il passo immediatamente successivo per il Made in Italy sarà l’export. Se ciò accadrà potrò sfruttare le mie abilità linguistiche in futuro.
Lo consiglieresti ad un tuo coetaneo?
Si, assolutamente sì! Grazie a questa esperienza ho scoperto una realtà fatta di figure professionali a me nuove. Sono molte le posizioni aperte in tema di ICT e comunicazione d’impresa. Pur se da diversi percorsi di studio e con diverse competenze, se appassionati di web, vale la pena provarci.
Per finire, uno sguardo al futuro.. quali sono i tuoi prossimi progetti in ambito lavorativo?
Mi piacerebbe continuare a lavorare in campo digitale. In particolare vorrei poter abbinare la comunicazione web ad una strategia offline di export verso i Paesi del nord Europa, consapevole che il made in Italy costituisce un valore aggiunto importante che non dobbiamo mai smettere di comunicare e promuovere. Infine vorrei ricordare che le adesioni ai corsi sono completamente gratuite e ancora aperte. Per informazioni potete consultare il sito web della Camera di Commercio > In Evidenza > Made in Italy: Eccellenze in digitale