I settimanali diocesani in Italia editano circa 800mila copie complessive, per un numero di lettori attorno ai 2.400.000. Il volume traccia una fotografia dei settimanali esistenti e delle loro diverse tipologie, ne ripercorre la storia, la difficile situazione presente, e si volge in avanti per rispondere all‘interrogativo se ci sia un futuro per la stampa. “Non vuole essere l‘ultima fotografia di gruppo dei giornali delle Chiese italiane. Lo scrivo per ridare speranza e rilanciare la stampa diocesana – annota l‘autore nell‘introduzione -. Ma per non scomparire è necessaria una svolta”. Sei le parti del libro: storia dei settimanali cattolici dalla proclamazione dell‘unità d‘Italia ad oggi; nuovi scenari dell‘informazione; processo storico di “autocoscienza della Chiesa come soggetto di comunicazione”; identikit del settimanale diocesano; pluralismo dell‘informazione. L’ultima parte fornisce una ricca bibliografia.