Cupra Marittima
Per l’occasione attraverso delle slide la dottoressa ha mostrato dei frammenti epi grafici, dei fasti consolari, delle iscrizioni funerarie, dei monumenti funerari, delle urne cinerarie a bauletto, un peso iscritto, delle ante fisse con invito all’acquisto, anfore con graffiti commerciali, la famose iscrizione artocria sulla quale si basa la rievocazione storica che da tre anni caratterizza l ‘estate cuprense, il monumento onorario del console del 60 a.c. Lucio Afranio. delle iscrizioni di opere pubbliche, delle iscrizioni funerarie e delle iscrizioni su un intervento idrico della città. Tutto questo materialeè stato donato o segnalato dai cittadini di Cupra. Ha affermato la dottoressa: “Mi auguro che anche le nuove generazioni contribuiscano ad arricchire le ricerche, capendo l’importanza della conservazione dei reperti”. Gli interessati possono anche visitare il sito www.edr-edr.it, una sorta di museo virtuale dove è possibile visionare, consultare, conoscere nello specifico tutti i materiali contenuti nella ricerca del Mommsen, tra cui anche quelli cuprensi.