di Silvio Giampieri
RIPATRANSONE – L’idea di collocare una statua sulla sommità del campanile del Duomo di Ripatransone, nasce dall’iniziativa personale del Sig. Patrizio Pierazzoli che si offrì di realizzarla proprie spese. Egli si recò di persona a Milano dove commissionò l’opera in rame dorato a Luigi del Bò, come testimoniato su un medaglione posto sul retro della medesima.
Il risultato fu la realizzazione di un’effige di grande statura, essendo alta 4,80 metri e del peso di circa 10 quintali. Attualmente si eleva ben al di sopra di 500 metri di altitudine superando anche il colle più alto di Ripatransone, quello di San Nicolò, che raggiunge quota 508 metri.
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