Nella foto, Piazza delle Erbe di Verona in versione “Lego”
VERONA – Con le nostre telecamere siamo andati presso il quartiere fieristico di Verona, un luogo pulsante dell’economia e del settore congressuale del nostro Paese particolarmente noto per il Vinitaly.
La presenza in Via del Lavoro, arteria meridionale d’ingresso alla città dei Della Scala, di Giulietta, di Romeo e dell’arena è dovuta al model Expo Italy, evento svoltosi il 21 e il 22 febbraio, con sei padiglioni dedicati all’elettronica, alla vendita diretta, al ferromodellismo, agli automodelli, fino ad arrivare al modellismo navale e aereo, con tanto di droni per videocamere.
Camminando tra i padiglioni, si scorgono piccole e grandi passioni frutto di una vera e propria perfezione umana. Un essere umano capace di riprodurre fedelmente modelli che giganteggiano la mobilità, il turismo e la sicurezza dei giorni nostri.
Tra le novità del 2015 da segnalare il games district, il vintage nell’automobilismo, l’aeromodello di 80 kg con apertura alare di 6 metri denominato Boeing B17 G e l’imponente impianto di betonaggio.
Sicuramente la sezione ferroviaria rappresenta il fiore all’occhiello della mostra, con convogli reali o ispirati per l’occasione, la cui circolazione può essere gestita tramite un’apposita applicazione. Tra i tanti plastici presenti, da annoverare quello del Gruppo Ferromodellistico Piombinese, capace di realizzare il plastico ferroviario più grande d’Italia.
Centinaia sono stati gli stands, presenti e numerosi anche i tornei e le gare, grazie alla preziosa collaborazione de “La Gazzetta dello Sport”. Una plètora di eventi che hanno contribuito ad una notevole partecipazione di pubblico proveniente da ogni angolo d’Europa, nonché dei colleghi del TG1 grazie ad un pezzo ad opera di Massimo Mignanelli.
Diamo appuntamento all’edizione 2016, ringraziando per l’invito a nome della testata l’associazione Modellisti Piceni.
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