GROTTAMMARE – Santa Barbara martire di Izmit, è venerata sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa. Una santa vissuta alla fine del III secolo d.C. che si festeggia il 4 dicembre di ogni anno e che rappresenta la patrona dei minatori. Barbara da Izmit nacque in un contesto in cui la zona, ubicata nell’attuale Turchia, fu provincia Romana, un contesto coevo alla nascita di quelli che saranno i “Vigili del Fuoco” del mondo contemporaneo.
La nostra vita è il fuoco, la nostra fede è Dio, Per Santa Barbara Martire, così recita il finale della Preghiera dei Vigili del Fuoco, di cui Santa Barbara è patrona e punto di riferimento di un’attività dura e rischiosa, finalizzata all’aiuto di chi si trova in situazioni di pericolo, spesso salvando vite umane da incendi e calamità naturali o addirittura evitando stragi.
Vigili del fuoco che evitarono nel quartiere Valtesino di Grottammare una strage che avrebbe portato gravi conseguenze alla Città e ai suoi abitanti. Questa è la storia degli “angeli sempre vigili”, guidati dai caposquadra Enrico Brandi e Natalino Costantini, che appena due mesi fa, lo scorso 13 gennaio, fermarono il folle gesto di Filippo Capocasa morto suicida.
Un gesto che se non fosse stato per la prontezza dei vigili sambenedettesi in forza al Corpo di Ascoli Piceno, avrebbe provocato una fuga di GPL d’estrema pericolosità per l’area in prossimità della Parrocchia Madonna della Speranza.
Nella serata del 13 marzo, il Teatro delle Energie è stata la location per la loro festa, un omaggio dalla duplice valenza, non solo del loro operato, ma anche della loro presenza sul territorio.
La serata è stata organizzata dalla Città di Grottammare, dalla Confcommercio e dall’Associazione Lido Degli Aranci, trinomio presente anche in “Una Rotonda sul Mare”, manifestazione che proclama il “Grottammarese dell’Anno”.
Una serata che ha visto una sezione istituzionale con l’omaggio a questa squadra di eroi, alla presenza del Sindaco Enrico Piergallini, del Prefetto di Ascoli Piceno S.E. Avv. Graziella Patrizi, del Comandante del Corpo Provinciale Ing. Mauro Malizia, del Presidente dell’Associazione Lido Degli Aranci Sandro Ciarrocchi e di Tullio Luciani nella doppia veste di patron dell’Associazione ideatrice dell’evento e di rappresentante Confcommercio. Presenti anche il Presidente della Provincia Paolo d’Erasmo, il Consigliere Provinciale all’Urbanistica Stefano Novelli e una buona rappresentanza del Consiglio Comunale grottammarese.
Bellissime le parole del Sindaco Piergallini che citando il celebre motto del Corpo Flammas Domamus Donamus Corda – Domiamo le fiamme, doniamo i cuori, ha sancito il dono dei cuori della Città ai Vigili del Fuoco, tra i prodomi d’età imperiale romana e il contesto dei nostri giorni.
I Vigili del Fuoco sono stati premiati con una bellissima serigrafia ad opera del Maestro Franco Pirzio. Premiati anche Igor Caldaroli, Rosella Priori e Meri Bici, che in quegli attimi concitati chiamarono il 115, cosa che invitiamo a fare in qualunque situazione di emergenza.
La sezione istituzionale della serata è stata caratterizzata dalla visione di due video: da una parte l’operato dei vigili ascolani nella tragedia del Vajont, dall’altra la classica giornata tipo di un vigile del fuoco, che deve essere sempre attivo e donare il suo cuore per il bene e la sicurezza comune.
“Angeli sempre Vigili” è stato un omaggio anche dal punto di vista dell’intrattenimento, con una bellissima serata comico-musicale della migliore tradizione del Lido, condotta dalla collega di RTM Fabiola Silvestri, con la partecipazione di Marko Tana e con la presenza di un grande esponente del Bagaglino e della Magicomicità italiana come Alberto Alivernini, della musica di Vicky e soprattutto di Padre Gianfranco Priori, detto Frate Mago.
L’esibizione del Rettore del Santuario della Madonna dell’Ambro è stata di grande interesse. Bellissime le sue magie con le carte piacentine, che hanno formato la data dello spettacolo (13 marzo 2015) che è anche un anniversario molto importante: il biennio dall’elezione a Pontefice del Cardinal Bergoglio, con il nome di Papa Francesco.
“Angeli Sempre Vigili” ha avuto un occhio di riguardo anche alla soIidarietà. Infatti, il ricavato della serata è andato all’Ambalt di Ancona che si occupa di oncologia pediatrica.
“Angeli sempre Vigili”, una serata di musica, cabaret, magie e senso di appartenenza ad una comunità. Il ringraziamento della Città di Grottammare in cui dopo questa esperienza ci sentiamo tutti vigili del fuoco.
Nicolas Abbrescia
Una dimenticanza: oltre al trinomio Comune, Lido e Confcommercio, anche alcuni sponsor del Marcuzzo hanno contribuito economicamente per la riuscita della serata e per il suo svolgimento.