SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dal 1992, ogni 22 marzo, si celebra in tutto il mondo la “Giornata mondiale dell’acqua” voluta dall’ONU per ricordare a tutti gli uomini e le donne, dai governanti ai semplici cittadini, quanto sia importante l’uso responsabile di una risorsa limitata ma vitale com’è l’acqua.
Cadendo quest’anno la ricorrenza di domenica, nei prossimi giorni nelle scuole dell’infanzia e primarie dei tre Istituti comprensivi di San Benedetto del Tronto si terranno incontri con gli alunni, tenuti dai docenti referenti “Eco – Schools”, sull’importanza di un uso consapevole dell’acqua e sulla promozione dell’uso dell’acqua pubblica. Gli incontri, strutturati in una parte teorica ed una pratica con diversi laboratori educativo – creativi a tema, fanno parte del progetto “Non giochiamoci l’acqua” sostenuto dall’assessorato all’Ambiente e proseguiranno per tutto il mese di aprile.
Poi in diverse aule, dai nidi d’infanzia fino alle secondarie di primo grado, sarà discusso il decalogo su come usare l’acqua senza sprecarla messo a punto dal Comune insieme al CIIP e distribuito alle dirigenze scolastiche con l’obiettivo di diffonderne i contenuti anche nelle famiglie.
“Da circa un anno abbiamo messo a disposizione dei cittadini di San Benedetto e Porto d’Ascoli altrettante case dell’acqua per la distribuzione di acqua della rete idrica pubblica refrigerata e gassata a prezzi molto bassi – ricorda l’assessore all’ambiente Paolo Canducci – era una scommessa non facile da vincere ma i primi dati ci incoraggiano. Nel periodo dicembre 2013, cioè da quando le case sono state inaugurate, fino al febbraio scorso i due impianti di viale De Gasperi e piazza Setti Carraro hanno erogato oltre 1000 litri di acqua al giorno. Un trend importante che ha consentito di risparmiare l’uso di oltre 330.000 bottiglie in plastica evitando l’immissione in atmosfera di 423 tonnellate di CO2”.
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