SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune di San Benedetto del Tronto ha aderito al progetto “Città Sostenibili e Amiche dei Bambini e degli Adolescenti”, promosso dall’Ombudsman della Regione Marche e realizzato in collaborazione con Legambiente Marche e Unicef Italia, finalizzato a realizzare e diffondere iniziative pilota, laboratori sperimentali di grande rilievo e azione concrete assunte dalle Amministrazioni locali che intendono aderire per rendere praticamente esigibili i fondamentali diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza sanciti dalla Convenzione Onu del 1989.
Dopo aver sottoscritto un protocollo d’intesa con gli Istituti scolastici compresivi cittadini che sintetizza le iniziative e gli interventi a favore dei minori e degli adolescenti che Comune e I.S.C. prevedono di organizzare, il Comune ha indetto una prima riunione con associazioni, cooperative e istituzioni per costituire l’Osservatorio Permanente comunale che monitori e promuova interventi a sostegno dei diritti minorili.
Di questo organismo partecipativo, che in una prossima riunione nominerà un coordinatore, fanno parte attori del privato sociale operanti sul territorio, una rappresentanza dei genitori eletti all’interno degli organi collegiali degli I.S.C. e presso il servizio Nidi d’Infanzia, UNICEF, l’associazione “Il Melograno”, le cooperative CO.GE.SE, Tangram, l “Il Mondo”, Cooss Marche, “A Piccoli Passi”, “Veritatis Splendor”, “Capitani Coraggiosi”, “La Gagliarda”, le associazioni “Il Mattino”, “X Mano”, “Persone Down”, “ Città dei Bambini”, “Save The Children”, i servizi prevenzione dell’Ambito XXI con il Servizio Unità di Strada.
“Che San Benedetto sia una città attenta alle esigenze di bambini e adolescenti credo sia fuor di dubbio – dichiara l’assessore alle politiche sociali Margherita Sorge – basti pensare ai tanti progetti a loro rivolti e realizzati in collaborazione con le scuole e le diverse realtà associative cittadine. Aderendo a questo progetto del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, creeremo una rete tra tutti soggetti che, a diverso titolo, si occuperanno di rendere San Benedetto una città ancora più attenta e sostenibile, una città amica dei bambini”.