Di Luisa Del Balzi
MONTALTO DELLE MARCHE – “Siamo stati molto bene prof., davvero una bella lezione!” Sento di dover aprire l’articolo con questa frase, perché questo è stato il commento degli studenti del II e III Liceo Classico “G. Leopardi “ di Montalto Marche dopo aver partecipato, sabato 21 marzo, alle ore 9,30, ad una lezione sull’educazione stradale, tenuta presso la sede della Polizia Stradale di Ascoli Piceno dall’ Ispettore Capo Domenico Paoletti.
Ad accogliere le due classi e le docenti che hanno organizzato l’incontro, le prof.sse Diana Marinelli e Luisa Del Balzi, è stato proprio l’Ispettore Paoletti, il quale, dopo aver accompagnato il gruppo ospite nella sala conferenze, ha catturato l’attenzione di tutti articolando il suo intervento in due momenti. In primo luogo, ha fornito agli studenti notizie utili ad arricchire la loro conoscenza sull’organizzazione, la funzione dell’Ente di Stato sul territorio, e sul percorso di studi e professionale nel settore. L’Ispettore ha poi orientato la sua lezione sull’educazione stradale, facendo riflettere sull’importanza di osservare, da parte di ogni cittadino, il rispetto delle regole poiché, nel limitare un “campo di azione, hanno la funzione garantire la libertà di ognuno”. Ha richiamato così ad un forte senso di responsabilità per l’incolumità propria ed altrui, e di rispetto dei diritti che sono inviolabili. Ma la lezione non si è svolta solo in modo frontale.
Attraverso l’ausilio di mezzi audiovisivi, simulazioni, l’invito a riflettere sulle dinamiche di un’ infrazione, cercare l’errore, e le spiegazioni, gli alunni si sono sentiti coinvolti in prima persona. Particolarmente toccante, per gli studenti, è stato ascoltare la testimonianza di un giovane che, alla guida della sua auto in stato di ebbrezza, ha avuto un incidente riportando gravi lesioni fisiche e permanenti. In rilievo, dunque, si è posto il valore della vita e della sua qualità, che non può essere di minore importanza rispetto a momenti di gioia e di festa passati in un locale notturno, allo scrivere o leggere un messaggio sul cellulare senza fermarsi, o rispondere ad una chiamata senza gli opportuni accorgimenti che mettono in sicurezza la persona. Di fondamentale importanza, ha affermato l’Ispettore Paoletti, è la condizione psico-fisica della persona che si mette alla guida di un automezzo.
Concludo l’articolo con i dovuti e sentiti ringraziamenti, in modo particolare da tutti gli alunni che hanno partecipato all’incontro, all’Ispettore Capo Domenico Paoletti, per la sua disponibilità e cortesia, all’Ispettore Paolo Borrello e al V. Questore Agg. Dr. Maurizio Collina che ha reso possibile questo incontro.
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