di Silvio Giampieri
DIOCESI – In occasione della Solennità dell’Annunciazione della Beata Vergine, la Basilica della Santa Casa di Loreto si è trasformata come ogni anno nella casa dei giovani.
Infatti prosegue con successo la bella consuetudine da parte del Servizio Regionale di Pastorale Giovanile, di organizzare una veglia di preghiera per i ragazzi di tutte le Marche, che si concedono un momento di riflessione sui “Sì” che il Signore chiede a ciascuno di loro, sul modello di Maria che col suo umile assenso ha cambiato la storia della salvezza dell’umanità.
Quest’anno a guidare la riflessione è stato chiamato Mons. Marco Frisina, noto ai più come musicista e compositore di tanti canti liturgici che si eseguono normalmente nelle nostre parrocchie durante le celebrazioni, ma forse meno noto per le sue doti di biblista ed oratore.
Il presule ha tenuto una lectio divina sul brano dell’Annunciazione, avendo l’accortezza di esporre le sue riflessioni ed osservazioni con un linguaggio chiaro ed accessibile ad un uditorio giovanile.
La preghiera è stata presieduta, con la sua immancabile affabilità, dal Vescovo di Jesi, Mons. Gerardo Rocconi, mentre tra i fedeli era presente Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo di Macerata ed amico personale di Frisina, che lo ha introdotto con parole che denotavano una profonda stima ed affetto.
Il servizio liturgico invece è stato coordinato da Don Samuele Costantini della diocesi di Ancona, mentre l’accompagnamento musicale ed il canto sono stati eseguiti da alcuni seminaristi del Seminario Regionale di Ancona.
Durante la lectio era stata data anche la possibilità a tutti di inoltrare domande all’oratore scrivendo ad un apposito numero telefonico tramite il social network Wattsapp. Questa proposta poi non è stata sviluppata per mancanza di tempo sufficiente, ma comunque rappresenta un significativo segno che la chiesa vuole utilizzare i mezzi che i giovani normalmente usano per dialogare con loro.
Presenti ovviamente anche un gruppo di ragazzi dalla nostra diocesi accompagnati da Don Pierluigi Bartolomei, Don Roberto Traini e Don Luca Rammella, essendo stata promossa la partecipazione all’evento dall’èquipe che si occupa del Servizio per la pastorale giovanile.