Oltre 1700 studenti – spettatori hanno partecipato al progetto che aveva come obiettivo quello di sperimentare l’interazione possibile tra cinema e discipline scolastiche attraverso l’individuazione di temi, percorsi, argomenti (cinema e letteratura; cinema e storia; cinema e filosofia; cinema e arte; cinema e musica) offrendo occasioni di approfondimento e dibattito.
Per l’edizione 2014/2015 i film sono stati scelti sulla base di temi oggetto di studio (l’Anniversario della Grande Guerra, la Giornata della Memoria e la Seconda Guerra Mondiale) oppure di approfondimento storico o letterario.
Questo il programma dell’ultimo ciclo di proiezioni: lunedì 30 marzo “Fahrenheit 451” (1966) di F. Truffaut, dal romanzo di R. Bradbury per gli studenti del biennio, martedì 31 marzo “Il resto di niente” (2004) di Antonietta De Lillo per gli studenti del quarto, mercoledì 1° aprile “Porte aperte” (1990) di G. Amelio dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia per le classi quinte.
“Per le ultime tre proiezioni – dichiara l’assessore alle politiche giovanili Luca Spadoni – avremo presenze autorevoli che dialogheranno con gli studenti sulle problematiche trattate dai film. Per la proiezione del 30 ci sarà Vittorio Giacci, critico cinematografico ed autore di diverse opere su Truffaut del quale era anche amico. Il giorno 31 marzo ci sarà Giuseppe Rocca, professore all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e sceneggiatore del film in proiezione. Infine, il 1° aprile interverrà il magistrato e scrittore Ettore Picardi. Anche se il progetto è orientato agli studenti, chi ama il buon cinema può comunque partecipare”.