Secondo il sacerdote, siamo abituati ad immaginare la resurrezione così come ce la propone Piero della Francesca e cioè col Cristo che esce dalla tomba glorioso e vincitore. Tuttavia, una simile rappresentazione è lontana dalle fonti evangeliche e dalle raffigurazioni dei primi cristiani.
Infatti, stando ai vangeli, nessuno ha visto Gesù nell’atto di risorgere. Piuttosto la Sacra Pagina si sofferma sulle esperienze che i discepoli hanno fatto del Risorto che a loro si è manifestato. Nei primi secoli poi, i cristiani hanno rappresentato il principale mistero cristiano attraverso simboli e metafore.
A partire dal VI secolo si afferma l’immagine di Cristo che scende negli inferi e libera Adamo ed Eva. Nel XIV secolo Ambrogio Lorenzetti dipinge per la prima volta il Cristo che esce dal sepolcro. Questa modo di parlare della resurrezione si afferma in modo ancora più compiuto con Andrea del Castagno che rappresenta il risorto osservato da un uomo.