Valorizzare l’arte come risorsa per l’educazione e la crescita personale di ciascun componente della comunità locale. È l’obiettivo del concorso legato alla collettiva “Arte Insieme, Collettiva di Artisti Sensibili”, a cura della Fondazione Pietraia dei Poeti con la collaborazione del Bacino Imbrifero del Tronto. La competizione è riservata agli artisti residenti nei comuni facenti parte del Bim Tronto: Ascoli Piceno, Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Castignano Colli del Tronto, Comunanza, Force, Maltignano, Monsampolo, Montegallo, Monteprandone, Palmiano, Roccafluvione, Rotella, San Benedetto del Tronto, Spinetoli, Venarotta.
“Arte Insieme, Cultura senza Barriere”, Collettiva di Artisti Sensibili, è una manifestazione annuale, che apre il ciclo degli eventi del Museo Pietraia dei Poeti. Quest’anno l’incontro tra il Bim Tronto e la Pietraia dei Poeti, due realtà uniche per forza e disponibilità, non potrà che dare nuovo vigore alla manifestazione che ricerca talenti veri e concreti, per dare nuovo slancio vitale al Piceno.
Ciascun candidato potrà partecipare con una sola opera che rientri nel campo delle arti visive della pittura, della scultura o della fotografia. Il tema proposto è “l’acqua, quale sistema drenante delle terre picene. L’acqua, come sinergia per la diffusione e il consolidamento di stimoli e azioni volte a favorire il progresso del nostro territorio”. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 10 maggio. Verranno premiati i tre artisti più votati per ogni categoria, con un premio di 500 euro.
“Il Bacino Imbrifero del Tronto crede fermamente nel capitale umano e nelle persone – ha dichiarato il presidente Luigi Contisciani – e la valorizzazione dell’arte rientra a pieno titolo in questa missione. È di fondamentale importanza dare visibilità alle personalità artistiche operanti nel Piceno, così come avvicinare all’arte moderna e contemporanea il pubblico in un contesto libero da pregiudizi ideologici e privo di barriere. Dobbiamo altresì sensibilizzare le aziende del Piceno al supporto delle attività culturali, che se potenziate, possono favorire lo sviluppo di un turismo artistico. Inoltre siamo particolarmente orgogliosi del tema scelto: l’acqua incide così profondamente sulle nostre vite e i modi in cui questo tema sarà sviluppato nell’industria, nell’alimentazione, nella cultura saranno al centro dell’attenzione dei prossimi decenni. Questo elemento è il fulcro dell’agricoltura come dell’industria, della salute come del benessere, del tempo libero e del lavoro, ha dunque un valore che va ben oltre il consumo quotidiano che ne facciamo”.