Il tema della resurrezione, affrontato nel brano biblico e strettamente collegato alla Pasqua, è stato al centro della serata ed ha aperto ciascuno al confronto. Davanti al mistero che è al cuore della nostra fede, sono emersi numerosi dubbi e domande che i giovani hanno condiviso. “Davanti ad esso lo stesso San Paolo non riesce a trovare parole chiare,” spiega il Vescovo ai giovani presenti, “e non può che rimandare a Gesù. Così, neanch’io ho la pretesa di spiegarlo, ma possiamo metterci insieme a Paolo davanti ad esso.”
La fede in questo mistero cambia il nostro modo di vedere le cose, e di vivere le situazioni concrete della vita. L’incontro è stato perciò anche occasione di un confronto schietto e concreto sulla difficile identità dei giovani cristiani inseriti nel mondo di oggi, in una realtà dominata da valori e priorità differenti.
Il Vescovo Carlo ha ascoltato le domande e le difficoltà di ciascuno, cercando di fornire la propria prospettiva di speranza, aderente alla Parola.
“Siamo grati per questo incontro,” affermano i ragazzi “e vogliamo ringraziare il Vescovo che ha voluto incontrarci ed ascoltarci, senza sfuggire a qualche provocazione, ma indicandoci con amore la strada per proseguire lungo il nostro cammino di fede.”