DIOCESI – Prosegue la nostra “rubrica dal carcere” leggi i precedenti articoli curata dai volontari della nostra diocesi.
Oggi vedere questa bellissima cartolina della Thailandia mi ricorda il passato, una bellissima esperienza del 2006, quando sono stato in vacanza in Grecia. I paesaggi erano simili a quelli di questa cartolina: il lungomare, gente che passeggiava e giocava, l’aria che si respirava, l’immensa tranquillità; un ricordo meraviglioso che rimarrà per sempre nella mente, come una foto stampata.
J.M.
Sole, mare. Mi immagino sulla spiaggia bianca delle Maldive, sotto il fresco di una palma, con una bella sdraio, un cocktail fresco, a prendere il sole e guardare le persone passeggiare spensierate sul bagnasciuga, i bambini giocare in mare insieme a mio figlio e mia moglie. Rido tra me e me, mi ritengo fortunato per avere una famiglia così bella e poter aspettare insieme il tramonto, sdraiati sulla spiaggia, passeggiare mano nella mano con mio figlio e mia moglie, mangiare piatti tipici, osservare le bancarelle colorate piene di collane, bracciali e portafortuna. La stanchezza inizia a farsi sentire, rientriamo felici in albergo; all’indomani ci attende una bella escursione in barca…Magari la realtà fosse sempre così.
L.C.
Guardo questa foto: spiaggia bianca, mare azzurro, aria di libertà per questa nazione troppo inquinata. Questo mare è l’unico luogo dove respiro aria pulita e dove mi sento davvero libero.
D.C.G.
Montagna,
solo questa parola ispira in me profondo senso di libertà. Quando la mattina esco dalla mia cella per andare a lavoro ho la fortuna di uscire nel cortile, così i miei occhi hanno la fortuna di guardare lontano; quando vedo la montagna, qui sopra la nostra “casa” attuale, con le cime imbiancate di neve candida, mi dà un senso di purezza assoluta. La natura è purezza e quando tutti gli uomini apprezzeranno la natura, avranno imparato ad apprezzare se stessi e ad essere più puri.
R.